Il volume di rifiuti non cessa di aumentare anno dopo anno. Più il livello di vita migliora, più il volume dei rifiuti domestici aumenta: al ritmo attuale, la produzione mondiale di immondizie dovrebbe aumentare del 70% entro il 2020.
C'era d'api per nutrire il legno
La Convenzione di Bali fornisce un quadro giuridico efficace per controllare e ridurre i movimenti di rifiuti pericolosi. Tra i prodotti per il trattamento del legno, sono stati esclusi quelli più tossici a base di arsenico e di pentaclorofenolo sostituiti da sostanze meno pericolose. Per proteggere e lucidare i nostri mobili senza penalizzare l'ambiente, possiamo ricorrere alla cera d'api, alla gommalacca, all'olio di lino o delle resine naturali.
La settimana del baratto
Dal 14 al 20 novembre 2011 si svolgerà la Settimana del Baratto in cui è possibile prenotare un soggiorno in cambio di beni o servizi. Organizzata dal portale www.bed-and-breakfast.it, giunge quest'anno alla sua terza edizione forte degli accresciuti consensi sia tra il pubblico che nelle strutture recettive aderenti. Un'iniziativa che permette di usufruire di una vacanza diversa e “ricca” di contatti umani, condividendo esperienze e professionalità. Anche perché proprio grazie al successo della Settimana del Baratto, oltre 300 B&B in tutta Italia hanno dato la loro disponibilità a barattare tutto l'anno un soggiorno di uno o più giorni nella loro struttura. Basta scegliere il B&B dove vorremmo trascorrere le nostre vacanze, contattare il gestiore della struttura prima del soggiorno e concordare i beni e i servizi che possono essere i più vari. E' possibile, infatti, barattare qualsiasi cosa, ovviamente nei limiti del ragionevole. Come si può leggere dal sito dell'iniziativa, infatti, molti B&B hanno necessità, ad esempio, di servizi fotografici o di video pubblicitari, di grafica o lavori di manutenzione nelle strutture: le possibilità di scambio sono molte, l'importante è proporre lo scambio nella massima serietà, cortesia, curiosità, empatia, simpatia e originalità. (www.greenme.it).
14 novembre Sensibilizzare i condomini
In occasione delle assemblee condominiali, facciamo proposte per la salvaguardia dell'ambiente: installare impianti di riscaldamento ecologici dove non è ancora presente, raccolta differenziata dei rifiuti, illuminazione a basso consumo delle parti comuni, creazione di spazi verdi o giradini in condivisione, reucpero delle acque usate, etc.. E, soprattutto, sensibilizziamo gli altri condomini.
18-11 novembre Rivoluzione Eco-Industriale
Anche quest'anno a Rimini Fiera si svolgerà Ecomondo, la Fiera Internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile: un appuntamento che offre alle aziende un'occasione di scambio tra eccellenze del settore e di aggiormento sulle tecnologie green più promettenti, ma anche un punto di ritrovo per affrontare le problematiche tecniche alla luce del panorama normativo.
Date: dal 9 al 12 novembre 2011 presso Rimini Fiera.
5 ottobre Barbie dice no al packaging che distrugge le foreste
Barbie non contribuirà più alla distruzione delle foreste. Il gigante del settore dei giocattoli Mattel, produttore della bambola più famosa al mondo, ha, infatti, annunciato che interromperà tutti i rapporti commerciali con chi distrugge la foresta indonesiana imponendo una condizione vincolante a tutti i propri fornitori che dovranno evitare fibre di cellulosa provenienti da aziende coinvolte in fenomendi di distruzione ambientale.
3 e 4 ottobre Riciclare il vetro
Gettato nell'ambiente il vetro ci rimane per millenni, metterlo da parte per destinarlo al riciclaggio richiede pochi minuti al giorno. Abituiamoci a separare dagli altri rifiuti le bottiglie e i contenitori in vetro e a riporli sistematicampente negli appositi contenitori. La fabbricazione del vetro a partire da qello riciclato consente di risparmiare l'80% delle materie prime e il 20% dell'energiaconsumata per l'estrazione della sabbia.
29 e 30 settembre Astuzie per congelare frutta, verdure ed erbe aromatiche
Se, anziche fare le conserve in casa, preferiamo riempire il freezer, il congelamento è un modo splendido per sfruttare la frutta, i legumi e le erbe che trovate in questo periodo. Il processo di congelamento non distrugge le sostanze nutritive e, anche se la consistenza non sarà proprio la stessa dopo lo scongelamento, il sapore delle fragole in pieno inverno è una bellezza, come dei porcini in aprile. Così facendo, si sosterrà l'economia locale e soprattutto ridurremo il numero di chilometri che i prodotti fanno per arrivare a casa nostra, contribuendo alla diminuzione dei gas serra per il trasporto.
Nozioni base per un buon congelamento casalingo:
- -utilizzare i prodotti più freschi che troviamo e congeliamoli il più presto possibile; -lavare e asciugare tutto; -rimuovere i nòccioli e tagliare in pezzi di dimensioni simili tra loro; -utilizzare contenitori che sopportino basse temperature, sacchetti gelo o sotto vuoto e lasciare un po’ di spazio in più (il prodotto aumenterà di volume); -se vogliamo evitare la plastica, ci sono i cari vecchi contenitori in vetro (controllare che possano andare in freezer in ogni caso) e apporre un’etichetta con il contenuto e la data; -al momento dell'uso, scongelare in frigorifero. (www.greenme.it)
28 settembre Occhio alle perdite idriche
Non trascuriamo le perdite nei nostri impianti: un rubinetto che gocciola consuma 4 litri d'acqua all'ora, che fanno 35.000 litri all'anno. Uno sciaquone difettoso lascia fuoriuscire 600 litri d'acqua al giorno, l'equivalemnte dei consumi quotidiani di una famiglia di quattro persone. Questa negligenza implica inutili sprechi, anche monetari.
27 settembre Alimenti biologici per i neonati
Se il progetto di passare al 'biologico' per tutta la famiglia diventa impegnativo, privilegiamo alemno gli alimenti biologici per i neonati e i bambini in tenera età.
26 settembre Il bike-sharing
In alcune città sta inoltre prendendo piede una nuova e molto interessante iniziativa: il bike sharing con modelli a pedalata assistita. Seguendo l'esempio di Genova che da fine Aprile si è dotata della sua "flotta" di bici elettriche in condivisione, anche Teramo ha gettato le basi per un progetto molto interessante. Un prototipo di stazione di bike-sharing con pensilina fotovoltaica, la cui progettazione e costruzione saranno curate, nel rispetto di criteri urbanistico - architettonici, dall'istituto tecnico "Cerulli" di Giulianova. Nella realizzazione verrà impiegato non soltanto personale docente, ma anche alcuni studenti dando così all'iniziativa risvolti anche didattici. Le bici non solo contribuiranno a ridurre l'inquinamento, ma saranno ricaricabili direttamente con energia rinnovabile. Un'iniziativa che speriamo possa rappresentare un esempio da seguire. (www.greenme.it)
23 settembre Forniture scolastiche sosteniubili
Adottiamo temperamatite e righelli in metallo o in legno naturale: durano di più e sono meno inquinanti dei loro equivalenti in plastica. La gomma può benissimo fare a meno del contenitore in carta o dell'imballaggio in plastica, che sono uno spreco ulteriore. Scegliamo la calcolatrice a energia solare invece della sua omologa alimentata a pile e procuriamo ai nostri figli un assortimento di cartellette e quaderni in carta riciclata. Ma, soprattutto, facciamo la cernita del materiale scolastico dell'anno precedente per evitare di riacquistare ciò che è riutilizzabile.
22 settembre Disinserire il caricatore del telefonino
Si prevede che nel 2020 la domanda mondiale di energia aumenterà di un ulteriore 50% rispetto a oggi. Con tali propettive, è possibile pensare che i danni inflitti all'ambiente, in primis il riscaldamento climatico, siano davvero attenuabili? Forse si: basterebbe moltiplicare, e ripetere, quei piccoli gesti finalizzati al risparmio delle risorse. Disinserire il caricatore del telefonino quando la batteria si è ricaricata può limitare i consumi elettrici.
21 settembre L'aceto bianco per disincrostare
I trattamenti agricoli abbondano di composti chimici, presenti anche nei detergenti domestici che invadono le nostre case. Teniamo presente che per disincrostare piastrelle, rubinetterie, bollitori e ferri da stiro, l'aceto bianco è più che sufficiente.
20 settembre Piantare un albero
Piantando un albero, parteciperemo alla lotta contro l'effetto serra e l'inquinamento atmosferico provocato dalle emissioni di anidride carbonica.
19 settembre In presenza di paludi e siti naturali, evitare i veicoli a motore rumorosi
Determinate attività di svago, considerate dal punto di vista del loro impatto ambientale e paesaggistico, perdono immediatamente attrattiva (sport motorizzati fuori pista, la caccia, il golf, lo sci). Se siamo appassionati di queste attività sportive, osservate almeno certe regole: ad esempio, evitiamo di utilizzare veicoli a motore rumorosi che danneggiano flora e fauna, al di fuori delle zone riservate. Non guidiamo fuoristrada sulle spiagge, nelle paludi o nei siti naturali dove gli uccelli nidificano e si riproducono al riparo dalle intrusioni. L'avifauna, in Italia, è ricca di specie: rispettiamola!
15 e 16 settembre Sostituire la carne con i legumi
La più vasta e maestosa delle foreste tropicali, quella amazzonica, retrocede costantemente. Negli ultimi trent'anni, il 40% dei terreni dissodati è stato trasformato in pascoli per consentire l'allevamento di bovini. Il consumo frequente di carne nei paesi riccgi è un fenomeno recente, che tra l'altro può nuocere alla salute. Sostituendola con proteine vegetali (presenti nei legumi e, in quantità minori, nei cereali) potremo variare il piacere del palato con cognizione di causa.
14 settembre Non gettare rifiuti nei tombini
Nelle città, le acque di scolo che finiscono nei tombini e poi nelle fogne non vengono trattate, ma si riversano tali e quali nei fiumi. E' evidente che tutti i rifiuti che vengono gettati nei tombini e nelle canalizzazioni di scolo subiscono lo stesso destino.
13 settembre Adottare un animale da compagnia
Soprattutto nel periodo estivo vengono abbandonati molti cani e gatti. Se desideriamo un animale da compagnia, non andiamo a comprarlo nei negozi, ma rechiamoci nei canili della nostra città: sono pieni di animali di tutte le razze ed età, che aspettano solo che qualcuno li prenda con sé e offra loro una casa, del cibo, ma, soprattutto, tanto affetto. e non dimentichiamo che molti degli animali abbandonati, oltre a morire di stenti, finiscono sotto le ruote delle auto, con gravi conseguenze anche per l'uomo.
12 settembre Raincatch: l'impermeabile che raccoglie acqua piovana per dissetare chi lo indossa
Un’idea per abbattere lo spreco dell’acqua brillante e originale: invenzione di uno straordinario impermeabile che cattura e filtra, per renderla potabile, l’acqua piovana. Si chiama Raincatch ed è stato progettato da Hyeona Yang e Joshua Noble per fornire a chi lo indossa un riparo dalla pioggia, certo, ma anche una “fornitura” di acqua da bere. L'acqua piovana, infatti, viene raccolta attraverso il cappuccio, scivola verso la parte posteriore del mantello, dove viene filtrata e purificata. Ed è così pronta per essere bevuta da chi indossa Raincatch. Il design dell’impermeabile, ergonomico, si presenta molto accattivante, il raccoglitore d’acqua è invisibile e il confort è garantito dal fatto che il peso dell’acqua raccolta è distribuito sui lati dell’indumento. Interessante anche l’idea di lasciare visibile il sistema di tubicini che consentono la raccolta, dando vita ad una coreografia di goccioline che scorrono all’interno dell’indumento. Ma, eventuali dubbi a parte, l’idea di unire moda e tecnologia di recupero delle acque meteoriche è, comunque, davvero interessante. (www.greenme.it)
10 settembre Prese multiple con interruttore
Tenendo in stand-by i nostri elettrodomestici possiamo già totalizzare il 10% della bolletta dell'elettricità. Per spegnere completamente gli apparecchi del soggiorno (televisore, decoder, stereo), colleghiamoli tutti ad una presa multipla con interruttore. Esistono anche modelli dotati di telecomando.
9 settembre Washed Up: quando la spazzatura delle spiagge diventa arte
Non arte spazzatura, bensì spazzatura che diventa arte. Potremmo riassumere così Washed up, ultimo lavoro dell'artista e fotografo di origine messicana Alejandro Duran, che immortalando artisticamente le tonnellate di spazzatura che ogni giorno si depositano in uno dei luoghi più belli del nostro pianeta prova a farci riflettere criticamente sul nostro modo di vivere e consumare. Il luogo in questione si chiama Sian Ka'an ed è la più grande riserva naturale protetta del Messico: un angolo magico che, oltre a pullulare di biodiversità,ospita più di venti siti archeologici e preziosi reperti di civiltà precolombiane ed è stato perciò nominato Patrimonio dell' UNESCO. Purtroppo a causa delle correnti che lambiscono quotidianamente le coste messicane, le spiagge di Sian Ka'an accumulano giorno dopo giorno tonnellate di rifiuti provenienti da ogni dove. Con il suo progetto Duran ha scelto di mettere da parte l'iniziale disgusto per questo scempio e di utilizzare la propria arte per veicolare una riflessione sul consumismo, fenomeno di cui siamo tutti - chi più, chi meno - protagonisti. A partire dal Febbraio 2010 il fotografo messicano, ha lavorato alla creazione di vere e proprie sculture realizzate con l'immondizia raccolta sulle spiagge della riserva: bottiglie, scarpe, contenitori ed oggetti di ogni genere divisi per forma o colore e distribuiti così come si potrebbe immaginare farebbe la natura se si trattasse di terra, sabbia, acqua e così via.
7-8 settembre Rispettare le aree protette
Sul nostro pianeta, nei prossimi anni, rischiano di sparire circa 34.000 specie botaniche, ovvero quasi un quarto del totale. Alcune piante godono della protezione dei parchi naturali, ma solo a patto che i visitatori rispettino scrupolosamente i regolamenti. Osserviamo anche noi le regole affisse all'ingresso dei parchi:ciascuna ha la sua importanza. Ad esempio, tenendo il cane al guinzaglio, gli impediremo di disturbare la fauna selvatica, e seguendo sentieri segnati, non calpesteremo involontariamente una pianta protetta.
6 settembre Fattorie Verticali: ecco la Londra Tower Farm
Grattacieli verdi al cui interno vengono coltivati prodotti agricoli. Sono le vertical farm o fattorie verticali, costruzioni che sfidano la concezione secondo la quale le città sono luoghi in cui si concentra una enorme domanda di beni, ma si producono solo servizi. E che rappresentano una vera svolta per il futuro delle metropoli, oggetto di un continuo inurbamento, che nei prossimi 20 anni comporterà rischi significativi sia per gli abitanti che per l'ambiente globale e la biodiversità. L’ultimo progetto è la London Tower Farm:si tratta di un edificio che consente ai residenti non solo di coltivare frutta e verdura, ma anche di generare energia elettrica, di catturare l'acqua piovana, e di abitare in un ambiente in cui “la gente può svolgere diverse attività, come fare shopping, lavorare, vivere in una atmosfera rigenerativa”.La London Tower Farm crea, in questo modo, un mini-ecosistema che consente agli abitanti di ridurre la loro impronta ecologica sul pianeta. Partendo dal dato secondo il quale entro il 2050 più del 71% della popolazione vivrà in aree urbane, gli architetti hanno voluto ideare la London Tower Farm, che ricorda un alveare, basandosi sull’elemento chimico del carbonio, a cui si ispirano tutte le forme geometriche che strutturano l’edificio. Le abitazioni si collocano nel perimetro esterno, mentre le coltivazioni sono al centro dell’edificio, in modo da renderle facilmente accessibili ai “residenti-contadini”. Dai tetti e dalle finestre, infine, spuntano arbusti e rampicanti, che rendono anche la facciata più “verde”. Un bel modo, le vertical farm, per consentire alla natura di riappropriarsi delle grigie e sterili città di oggi. (www.greenme.it)
5 settembre I computer, un nuovo problema ambientale
I computer ci circondano ovunque siamo, ma la loro durata è assurdamente breve al punto che sono quasi obsoleti nel momento stesso in cui li acquistiamo. Questa corsa tecnologica nel settore informatico è accompagnata da un costo ecologico astronomico. Una volta eliminati, il piombo e gli altri metalli tossici contenuti nei computer costituiscono un problema: pensiamoci quando accendiamo il nostro, cambiamolo solo se necessario.
2 settembre Esistono innumerevoli sistemi per limitare gli scartisenza che la qualità della vita ne risenta. In cucina, ad esempio, potremmo utilizzare una spugna o uno strofinaccio in sostituzione della carta asciugatutto.In questa pagina archiviamo tutti gli eco-consigli che ogni giorno compaiono nella pagina iniziale del sito.
1 settembre Auto elettriche: in Germania aperta la prima stazione di ricarica veloce in autostrada. 5 euro per un “pieno”
Ora è una realtà: fare il "pieno" di elettricità e poter ricaricare la propria auto elettrica anche in autostrada, almeno sulle autostrade tedesche dove è stata aperta la prima stazione di ricarica elettrica veloce EV. La mobilità eco-friendly ha avuto una 'scossa' tanto che, ora, il mercato dell'auto elettrica si avvicina sempre più alle esigenze degli utilizzatori finali, in particolare è rivolta alle infrastrutture: senza un adeguato sviluppo della rete di ricarica, è difficile invogliare gli automobilisti a passare alla trazione elettrica. E il prezzo d'acquisto dei veicoli a zero emissioni resta elevato in rapporto all'utilità pratica che questi sono in grado di offrire. A cominciare dall'autonomia con una singola ricarica. E non è un caso che proprio in Germania si è pensato di allargare la diffusione dei punti di ricarica anche in autostrada. Nei giorni scorsi, infatti, sulla autostrada tedesca A8 (che collega Karlsruhe a Monaco di Baviera) è stata inaugurata la prima stazione di ricarica “veloce” EV: si trova in corrispondenza dell'uscita di Irschenberg, in Baviera. Presso questa stazione, gli automobilisti che si trovano nella necessità di procedere a una ricarica veloce al proprio veicolo, hanno la possibilità di ottenere il “pieno” (o quasi: in questi casi, le batterie al litio non vengono mai ricaricate al 100%) in 20 – 30 minuti. Il costo, per l'automobilista, è di 5 euro ad ogni ricarica. Ricarica che per di più si propone di essere 100% pulita in quanto E.On, utility nazionale per lo sviluppo di infrastrutture eco friendly, che si è occupata della progettazione e dell'installazione dell'impianto, preleva l'energia necessaria dalle proprie centrali idroelettriche. I dirigenti E.On, alla presentazione della colonnina autostradale di Irschenberg, hanno anticipato che il prossimo passo consisterà nell'abbassare (fino a dimezzarli) i tempi di ricarica. (www.green.me.it)
31 agosto Souvenir esotici: un commercio che fa vittime
In vacanza non acquistiamo carapaci interi, animali imbalsamati e nemmeno gioielli, pettini, montature di occhiali, cofanetti e soprammobili in tartaruga. Derivano tutti dalla dissennata attività di bracconieri e trafficanti sennza scrupoli e la loro importazione è vietata in tutti gli Stati membri dell'Unione Europea.
30 agosto Fitness: generare energia pedalando in palestra
E se proprio quest’energia potesse venire sfruttata per produrre elettricità? Con questo criterio una società di nome Green Revolution ha realizzato una particolare bici da spinner in grado di generare elettricità pedalandoche sta impazzando nei centri di fitness degli Stati Uniti. Star Trac Spinner NXT,questo il nome della bici da camera capace di convertire l’energia cinetica umana in energia elettrica, infatti, è stata adottata già da 75 palestre stelle e strisce. Queste particolari bici da spinning eco-friendly dotati di generatori in grado di convogliare l’energia prodotta pedalando in corrente arriveranno entro la fine dell’anno anche in Europa. Il meccanismo che è alla base risiede in una piccola scatola nera collegata ad un pannello di controllo, nella cui parte superiore l’utente può vedere quanta energia ha prodotto dallo schermo digitale montato sulla parte superiore. Il generatore della bici si inserisce a sua volta ad un cavo alla scatola nera che converte l'energia elettrica continua generata attraverso pedalata in energia elettrica alternata. Energia che la palestra può utilizzare per alimentare le sue apparecchiature. (www.greenme.it)
29 agosto Barriere tropicali: tocchiamole con gli occhi
Durante la nostra vacanza su una spiaggia tropicale, osserviamo le meraviglie delle barriere coralline in maniera diversa, cioè solo con gli occhi. Resistiamo invece alla tentazione di raccogliere conchiglie meravigliose (che finiranno sicuramente in pattumiera per via dell'odore nauseabondo che emettono fuori dall'acqua) e lasciamole dove sono: nel mare.
26 agosto Evitare le bustine monouso di camomilla, tè, tisane
Sostituiamo le bustine pronte di camomilla, tè, tisane con i preparati sfusi, da acquistare a peso nelle erboristerie o, nei barattoli, anche nei supermercati. Quanto ai fondi del caffé, invece di gettarli in pattumiera, facciamone concime per le piante. E in vacanza, in gita, alle feste, evitiamo piatti e bicchieri di carta, che poi vanno ad aumentare il volume dei rifiuti e spesso si ritrovano dispersi nell'ambiente, ma usiamo piatti e biccheri in plastica leggera che potremo riutilizzare.
25 agosto In Iraq il più grande orologio solare del mondo
Verrà costruito in Iraq l'orologio solare più grande del mondo. Realizzato come parte del risanamento del paese lacerato dalla guerra, l'orologio è stato commissionato dall'Università di Baghdad alla Smith of Derby, che da oltre 150 anni si occupa di orologi storici. Lo speciale dispositivo avrà un diametro di 3 metri e mezzo e sarà formato da quattro quadranti aventi pannelli solari integrati, che ne consentiranno il funzionamento. All'orologio verrà aggiunto anche un carillon che suonerà per 5 volte al giorno le preghiere islamiche. La torre dell'orologio comunque è solo uno della vasta gamma di prodotti EcoTime che impronta il proprio funzionamento sulla natura, sfruttandone la grande potenza. Pensato in origine per i paesi che hanno uno scarso accesso alle fonti di energia, l'orologio utilizza la forza del vento o l'energia solare per far muovere i suoi meccanismi. (www.greenme.it)
24 agosto Limitare l'impiego della carta asciugatutto
23 agosto Riportarsi a casa i rifiuti particolari
In numerosi paesi in via di sviluppo, sempre più mete turistiche, per mancanza di mezzi economici non esistono infrastrutture necessarie per la raccolta, la gestione e lo smaltimento dei rifiuti. Per non aggravare la situazione, non abbandoniamo nell'ambiente i rifiuti più inquinanti, ma teniamoli da parte per riportarli a casa. In particolare, le pile e i sacchetti di plastica possono stare tranquillamente in valigia e rientrare a casa con noi, per essere smaltiti in maniera adeguata. Per contro, possiamo lasciare senza rimorsi le scatolette di conserve, perchè in genere le popolazioni locali conoscono bene l'arte del riutilizzo e le fanno rinascere centinaia di volte.
22 agosto Risparmiare energia cucinando con il gas
I ricercatori ONU per lo studio sul cambiamento climatico hanno affermato che l'uomo agisce sul clima con l'immissione annuale nell'atmosfera di oltre 30 miliardi di tonnellate di gas a effetto serra per soddisfare il fabbisogno energetico dei trasporti, del riscaldamento, della climatizzazione, dell'agricoltura, dell'industria, etc. Riflettiamoci quando conpiamo i nostri gesti quotidiani. Un fornello alimentato a gas metano consuma in media la metà dell'energia di un fornello elettrico. Bisogna però pulire regolarmente i bruciatori, che, se incrostati, possono incrementare il consumo fino al 10%.
10 agosto Bandiere Nere contro i danni inflitti al mare e alle coste
Gli oceani del globo svolgono un ruolo importante nella lotta contro l'effetto serra, poichè sono i maggiori produttori di ossigeno, grazie al plancton, e il più grande collettore di carbonio del pianeta. Dei 7 miliardi di tonnellate annue di anidride carbonica prodotte dalle attività umane, 2 vengono immagazzinati dal mare che interagisce con l'aria determinando i movimenti delle correnti, del vento, delle nubi e i cambiamenti del clima. Le Bandiere Nere attribuite da Legambiente, hanno lo scopo di denunciare i casi più clamorosi di incuria e di illegalità a danno degli ambienti marini e costieri. E naturalmente informano la popolazione sui siti inquinati del litorale. Meglio evitarli.
9 agosto Pausa pranzo: come ridurre i rifiuti del pranzo al sacco (www.greenme.it)
Per chi si ritrova a passare la maggior parte delle proprie giornate fuori casa per studio o per lavoro, il pranzo diventa un momento di pausa importantissimo. La scelta che sembra più comoda e veloce è quella di fermarsi al bar per uno spuntino. Purtroppo ciò nuoce non poco al portafogli e spesso non permette di seguire un’alimentazione sufficientemente varia. La scelta migliore per risparmiare e con un occhio di riguardo verso l’ambiente, è quella di portare con sé il pranzo preparato a casa. Ecco alcuni consigli per renderlo più green e privo di sprechi di qualsiasi tipo.
- L’opzione più semplice è quella di preparare una porzione in piùdel pasto serale in modo da poterla consumare il giorno successivo. Ciò ci facilita soprattutto se abbiamo poco tempo e non riusciamo a preparare un pasto diverso per il giorno successivo. Se abbiamo la possibilità di riscaldare il pranzo nel microonde, facciamo attenzione a riporlo in un contenitore adatto allo scopo, che non contenga quindi parti metalliche e che sia in materiale atossico, ancora meglio se si tratta del vetro;
- Per un 'pranzo al sacco' davvero ecologico, facciamo attenzione a produrre meno rifiuti possibilisia per quanto riguarda la preparazione che durante il trasporto e il consumo. Scegliamo prima di tutto contenitori non usa e getta, riutilizzabili a lungo. E' bene limitare il numero dei sacchetti utilizzati o comunque sceglierli sempre biodegradabili o sostituirli con delle borse in stoffa. Limitiamo, se possibile, l’utilizzo di posate, bicchieri e tovagliolini usa e getta, sostituendo quest'ultimi con tovaglioli lavabili in stoffa. Cercate inoltre di seguire sempre la raccolta differenziata, sia in casa che in ufficio;
- Non dimentichiamo di aggiungere al nostro pranzo frutta e verdura e cercando di seguire scelte basate sul consumo consapevole. Preferiamo dunque, se possibile, frutta e verdura a km 0 o con il minimo imballaggio.Attenzione alla provenienza di qualsiasi alimento si decida di acquistare: un alimento di produzione italiana o regionale avrà percorso meno chilometri per arrivare nel nostro piatto, con conseguenti minori emissioni di anidride carbonica rispetto ad un prodotto proveniente dall’estero. Per quanto riguarda le bevande, una buona idea è quella di sostituire la classica bottiglietta d’acqua con una piccola borraccia in alluminio, leggera e comoda da trasportare, che potrete riutilizzare all’infinito, riducendo così il volume dei rifiuti prodotti. Scegliamo l’acqua del rubinetto.
Se però il nostro pranzo sta diventando ripetitivo e noioso, prendiamo ispirazione dai giapponesi: nelle loro bento box (contenitori ermetici impilabili) si divertono a preparare pranzi sempre diversi, allegri e colorati, realizzando piccoli capolavori artistici con ogni cibo, con particolare attenzione al riutilizzo creativo degli avanzi.

8 agosto Evitare le porzioni singole preconfezionate
La moda delle monoporzioni preconfezionate è solo una strategia per rendere il prodotto più allettante. Se anche noi condividiamo questa affermazione, per lo spuntino del mattino e la merenda dei nostri bambini, evitiamo i succhi singoli, le lattine, i formaggini, con tutti i loro imballaggi superflui e ricopriremo l'utilità di contenitori ermetici, barattoli e borracce. Spiegando tali scelte ai nostri figli, contribuiremo a sensibilizzarli sul futuro del pianeta.
5 agosto I boschi in fiamme
Nel 1997, incendi colossali hanno devastato oltre 4,5 milioni di ettari di foresta indonesiana, esponendo le popolazioni locali all'equivalente di 1600 sigarette al giorno. Bruciando le foreste hanno immesso nell'atmosfera 3,7 miliardi di tonnellate di anidride carbonica; ogni anno in Italia oltre 60.000 ettari di bosco sono distrutti dalle fiamme. E' probabile che gli incendi vengano scatenati volontariamente per dissodare terreni e convertirli all'agricoltura e all'allevamento. Ma nel dubbio, prendiamo qualche piccola precauzione: ad esempio, evitiamo di fumare durante le passeggiate nei boschi e di gettare mozziconi di sigaretta dai finistrini dell'auto anche se ci sembrano spenti.
4 agosto Acquistare merci al dettaglio
Per limitare la mole dei rifiuti da trattare bisogna inevitabilmente ridurre il volume degli imballaggi. Per formaggi, salumi, cereali, scegliamo alimenti al dettaglio, venduti a peso o a taglio, invece dei loro equivalenti preconfezionati. Quanto alla frattu e agli ortaggi, pesiamo i vari articoli separatamente e poi mettiamoli in un sacchetto unico sul quale incolleremo tutte le etichette con i rispettivi prezzi.
3 agosto Vacanze verdi con le "Case del Panda"
Se vogliamo fare una vacanza all'insegna della natura, esistono delle strutture agrituristiche idonee. WWF Italia, Federparchi e Agriturist sono attivi nello sviluppo del progetto "Case del Panda", con il quale si intende promuovere le aziende agrituristiche che operano all'interno o in prossimità dei parchi. Scegliendo una struttura che aderisce al progetto "Case del Panda", potremo fare un'esperienza speciale e non resterà che meravigliarci davanti alle ricchezze naturali del sito scelto. E, naturalmente, contribuiremo alla salvaguardia del patrimonio naturalistico del nostro paese.
2 agosto Usi alimentari e non del limone
Del limone non si butta via niente: sia il succo che la scorza possono essere utilissimi nella nostra vita quotidiana, venendo incontro alle esigenze più disparate, non esclusivamente alimentari. Grazie alle sue proprietà antibatteriche e detergenti, infatti, il limone è un ottimo alleato sia nelle pulizie di casa che nella cura della persona, oltre ad avere un gusto fresco e inconfondibile che lo rende anche un ingrediente ricorrente in ricette sia dolci che salate. Ecco alcuni esempi. 1) Tenere lontani gli insetti: l’acidità del limone tiene lontani alcuni insetti. Per questo, una buona soluzione per evitare “intrusioni” è tenere delle fettine di scorza di limone vicino a finestre, porte o piccoli fori nelle pareti di casa. Inoltre, lavare periodicamente il pavimento con un mix di acqua, aceto e limonevi preserverà da fastidioseinvasioni di formiche; 2) Pulire la caffettiera e la teiera: un mix di acqua e limone è perfetto per la pulizia di teiere e caffettiere, di cui preserva l’igiene senza comprometterne l’efficienza e senza lasciare residui che potrebbero intaccare il sapore delle nostre bevande preferite; 3) Cuocere meglio il riso: un trucco per cuocere il riso in modo ottimale, evitando che si attacchi alla pentola e “sbiancandolo”, consiste nell’aggiungere all’acqua di bollitura alcune gocce di succo di limone. (www.greenme.it)
1 agosto Energy Sta, un marchio per l'ambiente
Il marchio Energy Star, creato in Europa nel 2001, è un sistema di etichettatura che certifica l'efficienza energetica delle attrezzature da ufficio, elaborato sulle linee guida scaturite dal protocollo di Kyoto sui modi di risparmiare energia. Questo logo viene apposto su tutte le apparecchiature informatiche che integrano sistemi di risparmio energetico (uno schermo che rispetta la normativa Energy Star consuma meno di 8 watt mentre è inattivo, contro il 60 watt del normale funzionamento). Cerchiamo il logo Energy Star quando acquistate attrezzature informatiche: la differenza inciderà sia sulla nostra bolletta sia sulla qualità dell'ambiente.
29 luglio Far rispettare le leggi per prevenire le catastrofi industriali
Se veniamo a conoscenza che amministrazioni e aziende non rispettano la normativa in vigore in fatto di sicurezza ambientale, non esitiamo a rivolgerci alle associazioni impegnate nella difesa dei diritti umani ed eventualmente a presentare denuncia presso gli organismi preposti al rispetto e all'applicazione delle leggi in vigore.
28 luglio Consumare in maniera etica
Consumare un prodotto significa contribuire all'esistenza della fabbrica che lo produce, approvare le condizioni di lavoro dei suoi metodi di produzione, incoraggiare le sue aspirazioni ecologiche, ammesso che ne abbia. Questo vuol dire che le nostre scelte quotidiane sono tutt' altro che insignificanti.
27 luglio Acquistare pneumatici rigenerati
Ogni anno in Europa vengono dismessi milioni di pneumatici che subiscono destini diversi: utilizzati come combustibile, riciclati, rigenerati, ma possono anche finire nelle discariche o dispersi. La ricostruzione del battistrada richiede meno energia di quella che occorre per sostituire un pneumaticovecchio con uno nuovo. Per incoraggiare questa operazione ecologica ed economica, scegliamo anche noi pneumatici rigenerati.
26 luglio Proteggere i fondali marini
I fondali del Mediterraneo sono ricoperti da un tappeto eterogeneo formato da 300 milioni di tonnellate di rifiuti, alcuni dei quali resteranno intatti per secoli. Per quanto sia grande, il mare non può assorbire tutto il nostro inquinamento, perché prima o poi, arriverà a saturazione. Perciò non abbandoniamo rifiuti fuori bordo e in spiaggia portiamoci il posacenere.
25 luglio Il cotone biologico
Il cotone occupa solo il 25% della superficie agricola mondiale, eppure riceve un quarto dei pesticidi utilizzati ogni anno nel mondo, diventando la coltivazione più inquinante in assoluto. Coltivato senza pesticidi, il cotone biologico ripristina la fertilità dei suoli e rispetta l'equilibrio degli ecosistemi. Scegliere cotone biologico significa contribuire al proprio benessere, ma anche rispettare la salute di coloro che lo coltivano e tutelare l'ambiente.
22 luglio Limitare l'inquinamento acustico ambientale
Se ognuno di noi iniziasse a limitare in prima persona i rumori fastidiosi, si potrebbe quantomeno contenere parte dell'inquinamento acustico. Limitare il volume dello stereo durante le nostre feste serali, regolare il volume della televisione spesso fastidioso per chi ci sta vicino, evitiamo di regalare ai nostri figli giocattoli muniti di stridule sirene e clacson, pericolosi anche per il loro udito, accompagnare la saracinesca del garage con le mani, senza lasciarla cadere precipitosamente, etc. Queste e tante altre piccole azioni, ripetute con costanza, possono fare molto. E ricordiamo di usare il clacson dell'auto solo in casi estremi.
21 luglio Riciclare creativamente le vecchie valigie (www.greenme.it)
1. Cuccia per cani e gatti: possiamo trasformarle in un giaciglio chic per il nostro gatto o cane aggiungendo semplicemente un bel cuscino oppure applicando 4 gambe ad una delle due parti della valigia e trasformarla così in un lettino ad hoc.;
2. Vaso: possiamo coltivarci! certo magari scegliamo le piante grasse (che vogliono meno acqua e quindi intaccano di meno la struttura della valigia stessa che, solitamente, essendo fatta di cartone tende a rovinarsi con l'umidità!) o per piccole pianticelle di aromatiche, buone , carine e profumatissime!
3. Comodino: se ne abbiamo più di una possiamo impilarle una sull'altra (evitando così di intaccare la loro originalità) e trasformarle in un tavolino o in un comodino appoggiandoci sopra come base una bella tavola in legno (magari recuperata anch'essa) oppure un bel vassoio ultradecorato.
20 luglio L'abito da sposa realizzato riciclando le bottiglie di plastica
Proviamo ad immaginare se il giorno del fatidico Sì la sposa arrivasse vestita di...plastica. L'originale trovata dell'abito da sposa realizzato con le bottiglie di plastica è di una celebre stilista ed eco-designer britannica, Michelle Brand, già nota per i suoi bellissimi fiori in PET riciclato che ha utilizzato 2.220 basi di bottiglie di plastica riciclata, 6.512 tappi di bottiglie di plastica e 13.880 etichette, e che ha battezzato proprio così: Green With Envy. L'abito è stato ideato con un nobile fine: incoraggiare all'utilizzo delle sporte, le classiche borse di tela riutilizzabili, contro i sacchetti di plastica. Per la progettista, è stata una straordinaria opportunità quella di trasformare oggetti di uso comune e farli rivivere in modo diverso. Il fine è quello di educare al riciclo, ma anche quello di portare l'idea della sostenibilità all'interno del consumo quotidiano in modo creativo e stimolante. (www.greenme.it)
19 luglio Sensibilizzare i propri figli sulla natura che li circonda
Per avere voglia di proteggere bisogna innanzitutto conoscere: toccherà alle giovani generazioni farsi carico del futuro della Terra perciò è importante dar loro oggi tutti gli strumenti che domani dovranno spingerli ad agire meglio di noi. Proponiamo ai nostri figli gite naturalistiche in giardini botanici, riserve ambientali e siti naturali, escursioni e altre attività all'aperto. Attrezziamoli anche di binocolo, lente d'ingrandimento, libi e guide sulla natura: li aiuteranno a comprendere ciò che li circonda. Ampliando le loro conoscenze, favoriremo la loro presa di coscenza e sicuramente impareremo molto anche noi.
18 luglio Evitare l'acquisto di oggetti in avorio
Sebbene il commercio internazionale dell'avorio sia vietato dal 1990, sui mercati africano e asiatico si trovano ancora gioielli e statuette scolpite in avorio, proposti clandestinamente dai venditori. Non cediamo alla tentazione di acquistare avorio, perchè ne incoraggeremmo il traffico. Il loro commercio è illegale, perciò non saremmo autorizzati a introdurre nel nostro Paese quel tipo di souvenir.
15 luglio 10 regole per mantenere freschi più a lungo i fiori recisi (senza dover ricorrere ad additivi chimici)
Anche se è sempre preferibile testare ed esercitare il proprio pollice verde su piante vive, imparando a coltivarle e curarle in casa o in giardino, tenete presente che alcuni piccoli accorgimenti ci permettono di mantenere freschi più a lungo persino i fiori recisi, rallentando il loro declino.
Ecco quindi 10 consigli per prolungare lo splendore dei fiori (www.greenme.it)
1. Mettere immediatamente i fiori in un vaso capiente e pulito e con dell'acqua il più possibile fresca; 2. Gli steli vanno spuntati con regolarità, tagliandoli in obliquo, a 2-3 cm dal basso, e non devono essere schiacciati ne spezzati. Spuntare lo stelo permette al fiore di assorbire meglio l’acqua: a questo scopo, se il gambo è particolarmente legnoso, come nel caso di rami fioriti, praticate alla sua estremità anche una piccola incisione; 3. Non esagerare con l’acqua: il livello di liquido nel vaso non deve superare la metà dello stelo dei fiori. L’acqua, poi, deve essere cambiata con regolarità, al massimo ogni 2 giorni, affinché non imputridisca; 4. Rimuovere sempre le foglie rimaste sotto il livello dell’acqua, per evitare che marciscano e facciano proliferare nel vaso funghi e batteri, che rappresentano la prima causa di avvizzimento dei fiori recisi; 5. Per rallentare il declino dei fiori, è importante utilizzare un antibatterico, preferibilmente naturale: ad esempio, un cucchiaio di aceto per ogni litro d’acqua oppure far sciogliere nell’acqua del vaso un’aspirina o 2 gocce di candeggina; 6. Per nutrire i fiori e mantenerli più belli, possiamo arricchire l’acqua del vaso con un cucchiaio di zucchero di canna; 7. Rimuovere sempre foglie e fiori secchi, che potrebbero “contagiare” lo stelo e gli altri fiori del vaso; 8. I fiori recisi non devono mai essere posizionati vicino a fonti di calore, come lampade, luce solare diretta o caloriferi, né devono essere esposti a forti correnti d’aria; 9. Durante il giorno, areare la stanza in cui teniamo i fiori, in modo che possano “respirare”; 10. Se non è troppo freddo nelle ore notturne è consigliabile tenere il vaso all’aperto, magari su un balcone.
14 luglio La climatizzazione è energivora
I consumi mondiali di energia aumentano di pari passo con il livello di vita e non smettono di crescere. Elemento del moderno comfort, la climatizzazione è particolarmente avida di energia. Il climatizzatore perciò andrebbe regolato a 5° al di sotto della temperatura esterna. Ma se ci accontentiamo di 1-2° in meno rispetto all'esterno, in una giornata riaprmieremo fino al 10% di elettricità. Moderandone l'uso anche in auto, potremo risparmiare quantità non indifferenti di carburante.
13 luglio No alle specie ittiche rare nel piatto
Dal 1960, il consumo dei prodotti della pesca è aumentato del 240%, ma attualmente il 47% delle riserve mondiali di pesce di mare commercializzato viene sfruttato al massimo, il 15%è sfruttato eccessivamente, il 10% è esaurito o in lento ripopolamento. Quindi anche le specie un tempo abbondanti, oggi sono diventate rare. In quest'ottica, cerchiamo di limitare i consumi di tonno rosso, merluzzo, coda di rospo, sogliola salmone, merlano, aringhe: sono tutte specie minacciate.
12 luglio Norme di comportamento ecologico nella pratica degli svaghi
Mostriamo rispetto per la natura quando pratichiamo attività all'aperto. Che si tratti di alpinismo, di immersioni subacquee o di vela, sicuramente esistono norme di comportamento ecologiche che incoraggiano una pratica responsabile. Informaiamoci presso la federazione anzionale della nostra attività di svago preferita e se tali norme non esistono, proponiamole.
11 luglio Non accendere fuochi nei boschi
In Italia ogni anno, specialmente in estate, si sviluppano numerosi incendi boschivi, la maggior parte dei quali provocati dall'uomo e dalle sue attività. Se vogliamo contribuire alla salvaguardia delle foreste del pianeta, evitiamo di accendere fuochi nei boschi.
6-7-8 luglio "DIFFERENZIA" - Mantieni l'Umbria differente. Fai la raccolta differenziata
(promosso da Regione Umbria, ATI3 Umbria, Comune di Foligno, VUS e in collabrorazione con And Umbria)
L'8 e il 9 luglio 2011presso il Centro funzionale della Protezione Civile di Foligno, in occasione della settimana di 'Protezione Civile Aperta', farà tappa il 'Differenzia tur', la raccolta differenziata in tour. La raccolta differenziata può funzionare solo con la collaborazione attiva e responsabile di tutti. Insieme si possono ottenere risultati importanti: raggiungere l’obiettivo del 65% entro il 2012. Per questo la Regione Umbria, ha avviato una diffusa e visibile campagna di comunicazione per sensibilizzare la cittadinanza ad una corretta separazione dei rifiuti. Uno stand gonfiabile realizzato da 10.400 bottiglie di PET sarà posizionato presso il Centro Funzionale della Protezione Civile di Foligno. All’interno potrai trovare materiale informativo, personale a tua disposizione per consigli suggerimenti, anche per i bambini, e mostra itinerante sulla raccolta differenziata.
Ti aspettiamo!
5 luglio Raccolta dell'acqua piovana
L’acqua è un bene prezioso anche se per anni è stata considerata di scarso valore, forse perché si credeva provenisse da una fonte inesauribile. Negli ultimi anni sembra che questa mentalità stia lentamente cambiando e sempre più aziende e persone pongono estrema attenzione al consumo idrico. Oltre ad un uso più responsabile, un ottimo sistema per favorire il risparmio idrico è quello di raccogliere ed utilizzare l’acqua piovana. La sua raccolta avviene mediante un sistema di raccolta costituito da un serbatoio filtrante o da una camera di percolazione, costruita appositamente per questo scopo. L'acqua piovana raccolta può essere utilizzata per l’irrigazione, o per il reintegro delle acque sotterranee in climi aridi e semi-aridi caratterizzati da scarse precipitazioni. Ma anche nei centri urbani questo può essere un buon sistema per aiutare l’ambiente e magari anche per risparmiare qualche euro in bolletta. E' per questo che architetti e designer si stanno sbizzarendo nell'ideazione di sistemi di recupero efficienti e anche belli da vedere. Ecco un esempio: Il progetto Rain Drops è un’idea a basso costo per la raccolta dell’acqua piovana. Non utilizza, infatti, costosi serbatoi ma semplici bottiglie di plastica. L’acqua immagazzinata nelle bottiglie di plastica può essere utilizzata per le pulizie domestiche o per il giardinaggio. Inoltre questo sistema concorre al riciclaggio delle bottiglie di plastica. (www.greenme.it)
4 luglio Non meditare davanti alla porta aperta del frigorifero
Ogni anno, tutti ifrigoriferi e congelatori d'Italia consumano più elettricità della rete ferroviaria nazionale! Per non aumentare inutilmente questi consumi già considerevoli, chiudiamo la porta del frigorifero subito dopo esserci serviti e ricordiamoci che più gli alimenti sono in ordine, meno la porta resta aperta.
1 luglio Meglio il rimorchio del portapacchi
30 giugno Biogrì,il barbecue ecologico a energia solare
Dopo le cucine paraboliche ed i forni ad energia solare, ecco un’altra idea per cuocere i cibi in modo sostenibile: il Biogrì, un dispositivo progettato e brevettato in Italia in grado di arrostire sullo spiedo le diverse pietanze - salsicce, wurstel, pesce, carni bianche, verdure, etc. utilizzando esclusivamente la luce del sole, opportunamente riflessa, senza la necessità di ricorrere a fiamme dirette o indirette, piastre riscaldate, resistenze o altro. Il barbecue si orienta verso il sole tramite un doppio dispositivo di rotazione, grazie ad un mirino centratore che permette di ottenere un perfetto allineamento. La cottura ad energia solare non determina fumi e non libera particelle derivate dalla combustione, come avviene invece con i tradizionali sistemi a legna o carbone. In questo modo, i cibi vengono cotti in modo più sano e naturale e il dispositivo non reca fastidi e non provoca danni, prestandosi ad essere utilizzato anche in spazi comuni, balconi, giardini, cortili. (www.greenme.it)
29 giugno Non sprecare l'acqua dove scarseggia
Nei Paesi tropicali, allo scopo di risparmiare acqua, vi sono alberghi che propongono il cambio della biancheria solo quando lo richiede il cliente. Aderendo a tali iniziative potremo consentire un risparmio del 5% sui consumi energetici dell'albergo e contribuiremo così alla salvaguardia della risorse plenatarie.
28 giugno Avatar 2: il sequel del film alimentato con energia solare
Avatar, il colossal in 3D, ha lanciato un messaggio ambientale forte e chiaro sui cambiamenti climatici ponendo una forte attenzione sul problema ambientale. Questa volta il regista J. Cameron cambierà location: non più il mondo incontaminato e primordiale di Pandora, ma l'area sarà MBS Media Campus di 115 mila metri quadrati, oltre agli uffici di produzione in un campus di 22 acri, tutti rigorosamente green. Un film carbon free, con l'installazione di un pannello solare in grado di coprire il fabbisogno energetico necessario a girare e a produrre Avatar 2.Ecco le caratteristiche principali dell'MBS: programma di conservazione dell'acqua, vernici e prodotti per la pulizia eco-compatibili, caffetteria e servizi sostenibili artigianali e infine una serie di programmi volti a promuovere il trasporto ecologico dei dipendenti". (www.greenme.it)
27 giugno Riciclare le cartucce a inchiostro
Ogni anno, in Europa, vengono usati 190 milioni di cartucce laser e a getto d'inchiostro; sono fabbricate con plastica, ferro e alluminio, tutti materiali non biodegradabili che invece si possono riutilizzare per decine di volte. Contribuiamo allo sviluppo delle filiere del riciclaggio partecipando alla raccolta differenziata delle cartucce esuste e suggerendo alla azienda nella quale lavoriamo di fare altrettanto. Esistono anche delle associazioni umanitarie che le recuperano a beneficio di varie collettività.
24 giugno Il futuro è OLED
Qualche mese fa a Milano è stato presentato il primo Orbeos, l’ Oled Osram. Si tratta di una piccola "mattonella" in grado di creare spazi luminosi del diametro di 80 millimetri e del peso di 24 grammi. La particolarità di questo prodotto è che non contiene mercurio ed è privo di emissioni Uv/Ir e in condizioni ideali ha una durata di circa 5 mila ore. OLED: acronimo di Organic Light Emitting Diode ovvero diodo organico a emissione di luce, una tecnologia che permette di realizzare display a colori con la capacità di emettere luce propria. (www.greenme.it)
23 giugno Il marchio MSC per una pesca sostenibile
Le dissennate forme di pesca in tutti i mari del mondo hanno danneggiato seriamente il patrimonio ittico dell'intero pianeta, al punto che il numero di specie marine è diminuito di un terzo in meno di un trentennio. Oggigiorno esistono marchi che contrassegnano i prodotti provenienti da luoghi di pesca gestiti in maniera sostenibile, dove ci si impegna a salvaguardare l'ambiente marino e la ricchezza della specie. Già diffusi negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, i prodotti ittici a marchio MSC (Marine Stewardship Council, Consiglio di buona gestione della pesca) sono approdati anche da noi. Chiediamoli alla nostra pescheria di fiducia, perché provengono da forme di pesca sostenibile.
22 giugno Non abusare dell'asciugatrice
Nel mondo, il 15% dell'energia proviene da fonti rinnovabili, ma si potrebbe arrivare al 40% se si incrementasse lo sfruttamento dell'energia eolica, solare, idraulica. Di tutti gli elettrodomestici, l'asciugatrice è la più avida di energia, poiché consuma il doppio, se non addirittura il triplo, di una lavabiancheria. Il sistema più economico e più ecologico per asciugare il bucato è ancora lo stendibiancheria.. e il sole.
21 giugno Risparmiare acqua in giardino
- Recuperare l’acqua dal tetto, organizzandosi con una botte sotto lo scolo della grondaia, si può accumulare tanta acqua preziosa;
- Usare l’innaffiamento a goccia. Un tubo coi buchi può innafiare il vostro giardino senza inutili sprechi;
- Usare l’innaffiamento a pioggia: un altro ottimo metodo per innaffiare il giardino senza sprechi sempre che si stia attenti a non lasciarlo troppo fermo in un posto ma si badi a spostarlo per innaffiare in modo uniforme.
20 giugno Conservare i semi del proprio orto
Basterà seguire alcune semplici regolee il successo sarà garantito:
1 Conserviamo soltanto i semi ottenuti da piante con impollinazione libera;
2 Evitiamo le impollinazioni incrociate: possiamo isolare le piantine semplicemente mettendo un sacchetto di nylon intorno ai boccioli che potrà essere rimosso non appena questi si schiuderanno;
3 Etichettiamo sempre i nostri semi, anche se abbiamo una buona memoria. Ci sarà utile.
Conservare i semi delle nostre piante ci aiuterà a risparmiare, permettendoci di avere sempre una scorta delle nostre varietà di piante preferite. Con un po' di impegno i vantaggi saranno davvero tanti.
17 giugno Pulire il filtro del climatizzatore
I consumi di energia, che accompagnano la crescita di tutti i settori di attività della società, aumentano del 2% all'anno, un ritmo che, secondo le previsioni, proseguirà inalterato almeno fino al 2020. Se proprio dobbiamo installare un climatizzatore, evitiamo di usarlo con le finestre e le porte aperte. Facciamo verificare regolarmente il suo funzionamento e puliamo sistematicamente il filtro: eviteremo inutili sprechi di energia.
16 giugno Birdgardening - Costruire casette per la nidificazione degli uccelli
Esempio: costruire una mangiatoia con pezzi di recupero di vasi da fiore
Materiale necessario:1 base di un vaso a coppa; 1 sottovaso tondo; 1 bastoncino 40cm x 1,5 di diametro; 1 bastoncino 40cm x 0,5 di diametro; 1 contenitore trasparente; 1 anello con vite da legno; 1 vite da legno e 1 rondella. Attrezzatura necessaria: seghetto, trapano con punte, cacciavite a croce.
Passi: - Praticare un piccolo foro nel centro del tetto - Forare il contenitore trasparente nel centro per inserire il bastoncino, sui fianchi per permettere l'inserimento del secondo bastoncino e regge il bicchiere, inoltre servono fori sui fianchi per permettere l'uscita del cibo - Una grossa vite fissa il sottovaso e un altro bastoncinoserve da posatoio.
(continua.. www.birdgardening.it)
15 giugno Sub - Rispettiamo il mare
Nel corso degli anni, a causa del riscaldamento globale, si è assistito in più siti al fenomeno dello sbiancamento del corallo. In generale, si ricostruiscono, ma se lo stress è troppo forte o prolungato può provocare la morte del 10-30% dei coralli con ripercussioni su tutta la fauna della barriera corallina e sulle specie ittiche. Durante le nostre immersioni nei mari tropicali, muoviamoci con discrezione: nuotiamo lentamente per non danneggiare la flora e la fauna che ci circondano, non portiamo via nulla e non diamo cibo agli animali, per non alterare il loro regime alimentare.
14 giugno Slow Food: 25 anni con lentezza
Slow Food festeggia i suoi 25 anni e lo fa con un evento che raccoglierà il meglio dell’attività dell’associazione in 300 piazze italiane. La data è il 18 giugno, quando le Condotte di Slow Food e i produttori locali invaderanno con i loro stand enogastronomici le piazze di molte città italiane, dal Trentino Alto Adige alla Sicilia. Slow Food è il “movimento per la tutela e il diritto al piacere”: un piacere che è “slow”, lento, perché solo con la lentezza è possibile assaporare ogni momento e godere davvero di quello che ci circonda. Una lentezza che parte dal cibo ma che finisce per abbracciare ogni aspetto della nostra vita, contrapponendosi alla velocità che ci viene richiesta quotidianamente.
La sua mission è triplice: educare al gusto, all’alimentazione e alle scienze gastronomiche; salvaguardare la biodiversità e le produzioni alimentari tradizionali; promuovere un nuovo modello alimentare, rispettoso dell’ambiente, delle tradizioni e delle identità culturali. Nello spirito di Slow Food, il 18 giugno sarà un giorno da vivere con lentezza, per riflettere su noi stessi e su ciò che ci fa stare bene, perciò festeggiamo facendoci un regalo: concentriamoci sul nostro piacere, sempre nel rispetto dell’ambiente che ci circonda. Le possibilità sono tante: in 300 piazze italiane, gli stand di Slow Food ci ricorderanno di prenderci cura di noi stessi, del nostro corpo e del nostro spirito. (www.tiscali.it)
13 giugno “Glass is Life”: la prima campagna pubblicitaria per promuovere le virtù del vetro in tutto il mondo
Il vetro è il materiale ideale per conservare i cibi, perché sicuro,riciclabile al 100% e in grado di mantenere intatti profumi e sapori. Non a caso in Italia e in Europa è il materiale preferito in assoluto. E per incoraggiare l’uso del vetro, promuovendo le sue virtuose caratteristiche, la O-I (Owens-Illinois Inc. – NYSE:OI), il più grande produttore mondiale di packaging in vetro, ha lanciato "Glass is life"un’innovativa compagna di marketing, presentata simultaneamente in Europa, Nord America, America Latina e Asia Pacifico - che punta ad evidenziare le indiscusse qualità dei contenitori in vetro e la impareggiabile capacità nel creare marche di successo nel settore dei cibi e delle bevande. Uno scenario che conferma ancora una volta la grande preferenza per questo materiale evergreen ed eco-sostenibile.
10 giugno Osservare con rispetto
Durante le escursioni, cerchiamo di rispettare gli ambienti naturali e non disturbiamo la fauna, in particolare gli animali giovani e gli uccellini. Osserviamola con discrezione e a debita distanza, rispettando il silenzio e la tranquillità dei siti. Se ci si avvicina agli animali per tentare di toccarli, se ne provoca immancabilmente la fuga.
9 giugno Case prefabbricate a risparmio energetico
8 giugno Rinunciare all'auto quando fa molto caldo
Nei giorni di grande caldo, o in occasione di picchi di inquinamento, limitiamo la velocità o, meglio ancora, lasciamo a casa l'auto. In questi casi, le autorità comunali e regiornali generalmente impongono blocchi parziali o totali del traffico. Rispettiamoli e serviamoci dei mezzi pubblici.
7 giugno L'orologio eolico
L'orologio da polso funziona perché alimentato dal vento: progettato da Julien Moise,l'orologio eolico si chiama proprio Eole. È un dispositivo unico nel suo genere che non necessita di batterie, ma funziona esclusivamente con l'aiuto dell'energia prodotta dal vento. il concetto di base è molto semplice: per essere in grado di leggere l'ora esatta, basta soffiare sul meccanismo propulsore dell'orologio. Con l'aiuto della nostra energia eolica, esso genera l'elettricità necessaria che consente di visualizzare l'ora per un breve periodo. Apparentemente spento, basta soffiare sul quadrante per avviare il meccanismo che lo alimenta. L'elica rossa che lo circonda inizierà a ruotare non appena percepirà il vento e farà apparire sul display digitale l'ora, insieme alla data, alla sveglia e al meteo.
6 giugno Non costruire nelle zone a rischio
Nei Paesi sviluppati, le popolazioni sono più protette, ma le inondazioni che di recente hanno colpito l'Europa hanno mostrato i limiti delle misure di prevenzione attuali. Prima di intraprendere un qualsiasi progetto edilizio, consultiamo il piano regolatore del nostro comune nel quale sono segnalate le zone esposte a rischi naturali. E non costruiamo mai in aree considerate a rischio.
3 giugno Pulizie ecologiche: in cucina
Il forno: sia tradizionale che a microonde, non andrebbe mai pulito con prodotti commerciali che contengono soda caustica, solventi e un altro miliardo di sostanze tossiche. Gli eventuali residui, infatti, possono attaccarsi sui cibi. Meglio allora lavare il forno con acqua calda e bicarbonato o limone o aceto oppure passando un limone tagliato a metà sulla superficie e passando poi una spugna inumidita. Nel caso del microonde, è sufficiente mettere mezzo bicchiere di acqua e succo di limone(o acqua e aceto), accendere il forno a potenza massima per 5 o 6 minuti, attendere un altro paio di minuti e poi passare una spugnetta inumidita.
Aceto o bicarbonato anche per il frigorifero. In questo caso, a fare il suo dovere sarà lo spruzzino che abbiamo precedentemente preparato. Per eliminare cattivi odori, infine, basta lasciare nel frigo un po' di bicarbonato in una vaschetta aperta.
1 giugno Che cosa fare della posta pubblicitaria
Al fine di limitare l'enorme spreco di materie prime necessarie alla produzione di materiale pubblicitario, organizziamo nel nostro condominio turni per la raccolta dei volantini ricevuti e depositiamoli negli appositi cassonetti per il riciclaggio della carta. Per non ricevere più l'inutile posta pubblicitaria, occorre rivolgersi alle associazione per le difesa dei consumatori che forniranno informazioni in merito.
31 maggio Passeggiare nei boschi con i propri figli
Prendiamo l'abitudine di portare i nostri figli nei boschi e sfruttiamo l'occasione per spiegare loro che gli alberi hanno un importante ruolo ecologico e che talvolta vengono sfruttati in maniera eccessiva da parte dell'uomo.
30 maggio Acquistare frutta e ortaggi dimenticati
Molti agricoltori sono oggi impegnati nello sviluppo dell'agricoltura biologica e nel recupero di antiche varietà di frutta e ortaggi. I loro prodotti si trovano nei mercatini biologici, ma anche negli appositi reparti di alcuni supermercati. Sono alimenti più nutrienti e gustosi e presentano una maggiore resistenza a parassiti e funghi grazie alla loro buccia più spessa, che li rende anche meno sensibili al deterioramento causato da ammaccamenti durante il trasporto. Quando andiamo a fare spesa, riscopriamo i sapori di un tempo variando la scelta di frutta e verdura.
27 maggio Salvare l'ambiente restando a casa
Per chi utilizza il computer come principale strumento di lavoro nella sua 'home-work'è importante evitare inutili sprechi di energia: tutto ciò che ci serve per lavorare è una buona connessione ad Internet, un programma di elaborazione testi, foto e altri Software di editing di base, non necessariamente avremo bisogno di un processore di fascia alta. Inoltre installando Linux e Software open-source tra i quali Open-Office,contribuiremo a diffondere il Software libero con un impatto zero anche sul nostro portafoglio. Mentre con i programmi di video conferenza quali Skype potremo rimanere sempre in contatto con i nostri colleghi o responsabile e tenere riunioni senza spostarsi da casa e risparmiando così soldi per le trasferte (soprattutto aeree).
26 maggio Lasciare in ammollo i capi più sporchi
La qualità dell'acqua dolce è in calo costante per la presenza massiccia di sostanze organiche, concimi e composti chimici provenienti dall'agricoltura, dall'industria e dall'uso domestico. L'abbondanza di tali rifiuti riversati nei fiumi rappresenta un pericolo, aggravato dal fatto che i consumi d'acqua e gli scarichi aumentano di giorno in giorno. Prendiamo l'abitudine di lasciare in ammollo, con sapone da bucato, i capi più sporchi e ingrigiti o con macchie ostinate, poi passiamoli in lavatrice solo per il risciaquo. Con una sola azione risparmieremo acqua, energia, detersivo e inquineremo meno.
25 maggio Latro lamp, la lampada alimentata con la fotosintesi delle alghe
Idee originali che potrebbero ridurre la nostra dipendenza dal petrolio e dall'energia tradizionale: spesso le innovazioni più originali sono quelle apparentemente più semplici e meno costose da realizzare. E' il caso della Latro Lamp (latro, dal latino "ladro", allude al fatto che la lampada "ruba" l'energia per creare la luce dal processo di fotosintesi), stata sviluppata quest'anno dalla Stanford University con i ricercatori della Yonsei University ed il designer Mike Thompson: questa lampada, infatti, utilizza una delle forme più “strane” di energia alternativa che l'uomo abbia fin'ora concepito, la corrente elettrica prodotta dalla fotosintesi di alcune alghe.
24 maggio Rispettare le barriere tropicali
Se andiamo in vacanza in qualche laguna tropicale, non camminiamo sopra le barriere e sott'acqua facciamo attenzione ai colpi di pinna. Poi evitiamo di strappare rametti di corallo da portare a casa come souvenir. Il corallo svolge una moltitudine di funzioni: rifugio per le prede, nascondiglio per i predatori, riparo, fonte di nutrimento, luogo di deposizione delle uova. Nonostante il suo aspetto minerale inerte, è vivo e basta un colpo per distruggerlo, anche in formazione da secoli.
23 maggio Sarchiare per rendere più efficaci le irrigazioni
Tra le operazioni di giardinaggio, la sarchiatura è d'importanza capitale per il suolo poiché, oltre a rimuovere le erbacce, serve ad aerarlo e a preservarne l'umidità. Per certi giardinieri, una sarchiatura equivale a due irrigazioni, un risparmio non trascurabile se si pensa che l'innaffiatura del giardino, a seconda delle dimensioni, richiede minimo 200 litri d'acqua.
19 maggio L'auto Ibrida
L'auto ibrida rientra nel gruppo dei veicoli ecologici di recente produzione ed è dotata di due motori indipendenti: uno elettrico e l'altro a benzina. Ciò significa che in città funziona a elettricità e su strada va a benzina con il vantaggio che le batterie si ricaricano con il movimento dell'auto: efficiente, dinamica e pulita genera il 75% di inquinamento in menorispetto ai veicoli tradizionali. Attualmente sono già in commercio alcuni modelli di auto ibride, ma ancora costose e senza incentivi che ne facilitano l'acquisto. E' possibile tuttavia comprarle con il leasing previsto per i veicoli a minimo impatto ambientale e, nel frattempo, teniamoci informati sulle eventuali erogazioni di contributi per il loro acquisto.
18 maggio Piante da interni che aiutano a depurare l'aria della nostra casa
Sono belle, colorate e arredano la nostra casa. Ma le piante da interni sono anche in grado di migliorare la qualità dell'aria che respiriamo e limitare l'inquinamento domestico. Da una ricerca condotta alla fine degli anni ‘80 è emerso che le piante non solo sono in grado di assorbire anidride carbonica e di rilasciare ossigeno, ma molte di esse riescono a neutralizzare sostanze organiche volatili spesso presenti nelle nostre abitazioni grazie a degli enzimi detti metilotrofi.
Vediamo alcune piante maggiormente indicate a purificare l'aria di casa nostra, soluzioni ad impatto e costo zero: - lingua di suocera - ficus - crisantemo - aloe vera - dracena - azalea - pothos - gerbera - edera comune - filodendro - palma di bamboo - spatifillo - aglaonema - falangio.
17 maggio Passatempi senza spesa
E' possibile divertirsi ed impiegare piacevolmente il proprio tempo senza spendere un centesimo. In molti casi essere creativi e propositivi non costa nulla, anzi: possiamo guadagnarci in termini di buon umore e qualità della vita, dedicandoci a passatempi meno costosi e più stimolanti per il corpo e la mente. Ecco un esempio: riciclare i nostri vecchi libri, cd e dvd. Come? Il più delle volte è sufficiente rivolgersi ai negozi dell’usato ed alle librerie antiquarie della nostra città, presentandosi con quelli che abbiamo raccolto e rivendendoli, o ancora meglio barattandoli con altri. In alternativa possiamo scegliere di partecipare ai mercatini dell'usato che periodicamente rallegrano le località italiane, mettendo in vendita gli oggetti che non usiamo più e magari – perché no – regalando una nuova vita a quelli altrui.
16 maggio Il cibo sprecato
Cento miliardi di euro che ogni anno finiscono nella pattumiera, metà della frutta e della verdura, cereali, carne e pesce. Oltre 200 milioni di tonnellate nel solo Occidente, venti in Italia. Basterebbero a cancellare le fame del pianeta. Un buco nero nel sistema di distribuzione e consumo: dal supermarket al frigo direttamente in discarica, con un costo ambientale e sociale altissimo, insostenibile. Secondo gli ultimi studi per la FAO si riempirebbero 79 milioni di Tir con gli alimenti commestibili gettati via; un quarto delle carote viene scartato perchè non si tollerano esemplari storti o di un colore poco brillante. Con quel che butta il mondo più ricco si nutrirebbe mezza Africa.
(da 'la Repubblica', martedì 17/05/2011)
14 maggio Ridistribuire i farmaci avanzati
Nei paesi in via di sviluppo, ogni giorno muoiono 30.000 persone per mancanza di farmaci o dei mezzi per aqcuistarli, mentre noi buttiamo in pattumiera le medicine che non ci servono più. Esistono associazioni umanitarie che li raccolgono e ridistribuiscono: mettiamoci perciò in contatto con loro e consegnamo i farmaci avanzati (NON scaduti). Permetteremo così a persone meno fortunate di curarsi, non solo all'estero ma anche nel nostro paese.
13 maggio Chiavette USB, CD, floppy disk.
Siamo abbastanza attenti all’ecologia? E' possibile fare sempre un passo in più verso una maggiore coscienza ecologica ed attenzione al proprio impatto sull’ambiente anche nell’ambito che ruota attorno ad informatica e tecnologia. Per diventare amici dell’ambiente, dovremo iniziare a seguire tre importanti step: ridurre, riparare e riciclare. Utilizzare chiavette USB per l’archivio di dati è più ecologico che utilizzare dei CD.Le chiavette hanno una durata maggiore, uno spazio di archiviazione molto più ampio e sono facilmente riscrivibili, mentre i CD utilizzati più frequentemente non lo sono e si tende quindi ad acquistarne in gran numero e ad accumularli nel tempo. Quando i dati contenuti diventano obsoleti, la tentazione è quella di volersi sbarazzare dei CD gettandoli nella spazzatura. L’alternativa è quella di trasformare il vecchio in nuovo.In Internet esistono varie idee per riciclare i vecchi CD, le rispettive custodie nonchè i vecchi floppy disk.
12 maggio A cavallo, rispettare l'ambiente
La natura ci offre costantemente una serie di beni e servizi gratuiti: aria respirabile, clima propizio, acqua dolce, risorse energetiche, biodiversità, etc. Di conseguenza, l'uomo dipende fortemente da essa e ciò dovrebbe invogliarlo a rispettarla maggiormente. Le escursioni equestri sono uno svago molto ecologico, a patto che rispettiamo le piste disposte sul territorio. L'odore del cavallo, poi, copre quello del cavaliere consentendoci di farci avvicinare alla fauna selvatica senza farla scappare.
11 maggio 2011 Riciclare creativamente i pallet
- Tastiera per il letto: basta prendere un bel pallet e appoggiarlo contro il muro ed il gioco è fatto. Ad accentuare l’aspetto rustico della testiera le pareti grigio chiare, una candida biancheria da letto ed una lampada in acciaio inox;
- Scaffalatura espositiva: prendiamo alcuni pallet, tagliamoli a metà ed impiliamoli per ottenere una scaffalatura componibile. un'originale idea adattabile per un’enoteca;
- Mobile porta-tv: con un singolo bancale è possibile realizzare un originalissimo mobile porta TV. Le fessure del pallet sono della giusta dimensione per ospitare lettori DVD, console e decoder digitale. Basta aggiungere le rotelle e il gioco è fatto.
10 maggio 2011 Costruire edifici ad alta qualità ambientale
09 maggio 2011 Una cucina green
La prospettiva di una fattoria in campagna solletica sicuramente molti, ma per coloro che non possono permettersi un cambio radicale nello stile di vita, esiste la possibilità di poter allinearsi a una sana e frugale vita greenanche senza trasferirsi in campagna. Innanzi tutto, una qualsiasi vita green incomincia acquistando di meno e riutilizzando ciò che si ha già in casa.
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vasetti per conserve: una famiglia green si riconosce soprattutto per il grado di fantasia con cui riesce a conservare frutta e verdura attraverso i vari metodi di fermentazione e mantenimento nel tempo. Dalle giardiniere ai sottolio/sottaceto fino alle classiche marmellate, esistono innumerevoli modalità con cui mantenere la bontà dei prodotti freschi;
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un tagliere di legno: rappresenta l’indizio più chiaro che nella nostra casa la verdura si compra fresca e si taglia sul momento. Niente bustine pre-confezionate ma solo qualche minuto e un coltello ben affilato.
06 maggio 2011 Privilegiare i cosmetici naturali
Privilegiare i cosmetici naturali, fa fare un passo in più verso la salvaguardia del pianeta. Sono ottenuti con sostanze e conservanti di origine naturale provenienti da agricoltura biologica, non comprendono sostanze ed eccipienti di sintesi chimica e sono sottoposti a regole rigide che vietano in maniera assoluta l'impiego di ingredienti OGM. E, naturalmente, i materiali usati per gli imballaggi sono riciclabili.
05 maggio 2011 La Giornata mondiale per l'ambiente
Ogni anno, in tutto il mondo, 6 milioni di ettari di suolo vanno incontro alla desertificazione. L'eccessivo disboscamento, l'erosione da parte della pioggia e dei venti, la salinizzazione delle acque sono solo alcuni fattori che causano il degrado dei suoli. La lotta contro tale degrado ammonta a milioni e milioni di dollari. La Giornata Mondiale per l'AmbienteSi svolge ogni anno il 5 giugno ed è un'occasione per dare qualche ora di sollievo al pianeta. Quel giorno facciamo un gesto anche noi a favore della Terra: la scelta è assai vasta.
04 maggio 2011 Netto rifiuto - Foligno – Trevi, dal 4 al 7 maggio 2011
E' un evento che si colloca all'interno della manifestazione "OFFICINEDELLUMBRIA 2011", un progetto culturale umbro dedicato all'arte contemporanea che coniuga attività didattico-laboratoriali per studenti, mostre e dibattiti. "Netto Rifiuto" è la sezione, dedicata ad un pubblico adulto, che intende sensibilizzare la popolazione sui temi del riciclo. Strutturati in 3 incontri, con personaggi illustri, dedicati ai temi della decrescita, del riuso, del riciclo, dello scambio, di una seconda vita delle cose, questa sezione intende mettere in luci le pratiche virtuose attuate in una serie di laboratori artistici di OFFICINEDELLUMBRIA. Alcune classi, infatti, o a scuola o presso le logge di Piazza Piermarini, si adopereranno sotto la guida degli artisti al riuso creativo degli scarti con un’attenzione spiccata alla cultura della sostenibilità. 
Programma Attività/Incontri:
-Laboratoridi sperimentazione creativa fra bambini ed artisti, Logge Piazza Piermarini, 5 e 6 maggio dalle 9.30 alle 12.30 (In caso di maltempo i laboratori si terranno nelle scuole di Foligno);
- Pillole di Altraeconomia – Panel Discussion - Mercoledì 4 maggio 2011, Sala Italo Fittajoli, (Piazza della Repubblica) Foligno, h 17.30; Daniel Tarozzi- Il Cambiamento, l’informazione ecosostenibile online Emma Pavanelli- L’arte del Downshifting, Vivere Bene con poco; Maurizio Spedaletti - Banca Etica, Perugia; modera Alfonso Morelli - Novamont
- La seconda vita delle cose – Aperitivo letterario - Giovedì 5 maggio 2011, Libreria Carnevali - Centro culturale Cinema Astra, Foligno, h 18.00. Presentazione del libro “La seconda vita delle cose, il riutilizzo nuova frontiera per la gestione dei rifiuti” Maya Battisti - Occhio del Riciclone; Caritas Foligno; Giorgio Dionisi - Vicepresidente Vus; modera Cristiana Mariani - Confesercenti.
- La decrescita felice - Aperitivo letterario - Venerdì 6 maggio 2011, Libreria Carnevali - Centro culturale Cinema Astra, Foligno, h 18.00. Presentazione del libro “La decrescita Felice, la qualità della vita non dipende dal PIL”: Maurizio Pallante – Fondatore Movimento per la Decrescita Felice; modera Elisabetta Piccolotti- Assessore alla cultura e alla promozione ambientale, Comune di Foligno; Silvano Rometti – Assessore all’ambiente, Regione Umbria
03 maggio 2011 Partecipare alle escursioni botaniche
In Europa, nel corso degli ultimi decenni, si sono estinte 64 specie di piante. Evitiamo perciò di cogliere fiori che non conosciamo, anche se bellissimi, perchè appassiscono subito e vanno sprecati. Vogliamo conoscere le specie protette? Esistono associazioni locali e regionali che organizzano escursioni botaniche a scopo ricreativo e didattico. E i parchi nazionali e le riserve naturali mettono a disposizione dei botanici dilettanti informazioni utili e interessanti.
02 maggio 2011 E' proprio necessaria la segreteria telefonica?
Alcuni gestori di telefonia mettono a disposizione, a basso costo, un servizio di messaggeria elettronica consultabile da qualsiasi telefono. Serviamocene: risparmieremo il costo dell'apparecchio oltre alle quantità di materie prime, energia e acqua necessarie alla sua fabbricazione, commercializzazione e trasporto.
29 aprile 2011
Proteggere il terreno del proprio giardino
Coprire la base di piante, alberi e arbusti con uno strato di fieno, erba falciata, foglie secche, segatura, migliora la composizione de suolo e lo arricchisce di materia organica, favorisce la conservazione dell'umidità e lo protegge dall'azione diretta del sole e del vento. In termini ecologici significa minor uso di fertilizzanti chimici e meno acqua per l'irrigazione.
28 aprile 2011 Mangiare sano
L'inquinamento delle acque e dell'ambiente, la sovrapproduzione e gli allarmi alimentari stanno rivelando il costo reale dell'agricoltura intensiva. Così, mentre la produzione di massa cresce in questa direzione, nel consumatore aumenta il desiderio di un'alimentazione sana e controllata: da qui il boom di prodotti ecologici, cibi naturali, agricoltura biologica. Un dato incoraggiante. Cambiamo anche noi le nostre abitudini alimentari e preferiamo la qualità alla quantità e ci saranno vantaggi per tutti: per l'uomo, per l'ambiente, per il pianeta.
27 aprile 2011 iNature, la prima cover biodegradabile e a impatto zero
iNatureè la prima cover biodegradabile per iPhone realizzata in Italia. Colorata, morbida, flessibile ed ergonomica è interamente realizzata con Apinat, una bioplastica sviluppata e prodotta in Italia: grazie al suo uso, questa cover al 100% bio è dotata di flessibilità e morbidezza tali da renderla unica sul mercato. La cover bio protegge l’iPhone da urti e cadute, è aderente al telefono, ha la superficie antiscivolo ed è profumata all’essenza naturale aloe e limone. Confezionata con scatole realizzate in cartone riciclato, colorate con tinte a base d’acqua, iNature è una cover studiata per essere completamente a impatto zero.
26 aprile 2011 Climatizzatori o ventilatori?
Pensiamoci bene prima di installare l'aria condizionatanella nostra abitazione: il consumo di energia sarà notevole, anche in termini economici. Un ventilatore consuma un decimo dell'energia e ombrelloni, veneziane, persiane e il fresco della notte non consumano affatto.
22 aprile 2011 Pizza di Pasqua: la ricetta vegan
Un dolce tipico da portare in tavola per la tradizionale colazione di Pasqua rivisitato in versione vegan eliminando dunque tutti gli alimenti di origine animale. Preparato la sera prima e servito la mattina accompagnato con cioccolata e salame di seidan o tofu, sarà una vera delizia sia per chi ama il salato sia per chi al dolce non rinuncerebbe mai.
Ingredienti (per 2 pagnottoni)
1kg di farina; 2bicchieri di latte di soia/riso; 300g di zucchero; 50g di semi di anice; 1bicchiere d'olio; lievito di pane; 1panetto di lievito di birra; 2stampi per dolci medi.
Ingrediente e preparazione del lievito di pane
1/2 panetto di lievito di birra; 1bicchiere di latte; farina q.b
Prendiamo il lievito di pane lasciato a lievitare durante la notte ed impastiamolo insieme a tutti gli altri ingredienti. Versiamo l’impasto negli appositi stampi e lasciamo lievitare ancora fino a sera. Preriscaldiamo il forno a 180° e quando sarà ben caldo inforniamo e cuociamo a 200° per 40/50 minuti. Serviamo freddo e tagliato a fette.
Buon Appettito
21 aprile 2011 Idee pratiche per riciclare le bottiglie di plastica, all'insegna della praticità.
N. 7 - Isolanti per recinzioni elettriche.
Prendiamo una bottiglia e tagliamola a metà (potremo utilizzarne entrambe le parti). Pratichiamo due tagli speculari a forma di Z che terminino nella parte aperta della bottiglia, sarà attraverso questi che faremo passare il nostro filo elettrico. Infine pratichiamo un foro al centro della bottiglia in cui inseriremo il palo di sostegno che terminerà nel terreno. La nostra recinzione elettrica è pronta.
20 aprile 2011 Idee pratiche per riciclare le bottiglie di plastica, all'insegna della praticità.
Prendiamo una bottiglia di plastica dal collo largo, tipo quelle utilizzate per i succhi di frutta e versiamoci la panna raccolta, dopo circa una giornata, dal latte appena munto. Rotoliamo su di un tavolo la bottiglia fino a quando il burro non si sarà scisso dal latticello (circa 20 minuti), filtriamo il tutto ed amalgamiamo i fiocchi così ottenuti.
19 aprile 2011 Conserviamo i semi del nostro orto
Coltivare il proprio giardino o orto è un hobby salutare e rilassante. A questo aggiungiamo la possibilità di avere una nostra produzione di ortaggi e verdure biologiche sempre fresche, l'opportunità di ricavare le semenze per la stagione successiva e anche un risparmio economico. E' abbastanza semplice conservare semi di alcune piante più diffuse, basterà seguire alcune semplici regole:
1) Conservare soltanto i semi ottenuti da piante con impollinazione libera.
2) Evitare le impollinazioni incrociate: isoliamo le piante semplicemente mettendo un sacchetto di nylon intorno ai boccioli che potrà essere rimosso non appena questi si schiuderanno.
3) Etichettiamo sempre i nostri semi, anche se abbiamo una buona memori, ci sarà utile!
Conservare i semi delle nostre piante ci aiuterà a risparmiare, permettendoci di avere sempre una scorta delle nostre varietà di piante preferite. Insomma con un po' di impegno i vantaggi saranno davvero tanti.
18 aprile 2011 Idee pratiche per riciclare le bottiglie di plastica, all'insegna della praticità.
N. 5 - Formine per biscotti. Nel tempo libero concediamoci una 'dolce' pausa: latte fresco, uova, burro fatto in casa, un po' di farina, zucchero e l'impasto per deliziosi biscotti e pronto. Per donargli una bella forma rotonda, tagliamo il cono da una bottiglia di plastica capovolgiamolo ed utilizziamolo come formina.
15 aprile 2011 Idee pratiche per riciclare le bottiglie di plastica, all'insegna della praticità.
N. 4 - Piccole serre 'fai da te'. Tagliamo la parte del cono di una bottiglia di plastica trasparente da circa due litri. Capovolgiamone il fusto e infiliamolo nel terreno imprimendo una leggera pressione affinché non voli via col vento. Questa piccolissima serra proteggerà i primi germogli delle nostre piantine dalle dannose gelate invernali.
14 aprile 2011 Idee pratiche per riciclare le bottiglie di plastica, all'insegna della praticità.
N. 3 - Organizer. Dadi, bulloni, viti, bottoni e quant'altro saranno ordinati, organizzati e subito visibili nella nostra rimessa se utilizzeremo il fondo delle bottiglie di plastica trasparente tagliate a metà.
13 aprile 2011 Idee pratiche per riciclare le bottiglie di plastica, all'insegna della praticità.
N.2 - Palette multiuso. Se dobbiamo distribuire mangime ai nostri polli, misceliamo i rifiuti organici del nostro compost; prima però tagliamo diagonalmente una bottiglia di plastica da circa due litri, a seconda delle dimensioni più appropriate per l'utilizzo a cui le destineremo.. e il gioco è fatto: la nostra eco-paletta è pronta.
12 aprile 2011 Idee pratiche per riciclare le bottiglie di plastica, all'insegna della praticità.
N.1 - Guerra alle zanzare. Un'innaffiatina alle piante, qualche pioggerella, ed ecco che dai piccoli ristagni d'acqua si levano sciami di zanzare affamate e fastidiose. Prendiamo allora una bottiglia di plastica da due litri circa e tagliamone la parte superiore (poco prima dell'inizio del cono). Capovolgiamo il cono nel fusto della bottiglia ed incolliamo i due pezzi insieme, utilizzando della colla o silicone. A questo punto prepariamo una mistura con acqua tiepida, ½ tazza di zucchero ed un cucchiaino di lievito e versiamolo nella bottiglia; le zanzare sono, infatti, attirate dall'anidride carbonica che si sprigiona dal lievito a contatto con lo zucchero, penetrano nella bottiglia pensando che vi sia del cibo e non possono più uscirne.
11 aprile 2011 Spegniamo gli stand-by
Lo stand-by di tv, stereo, decoder e home-theatre, costa a ognuno di noi dai 40 ai 150 euro all’anno (in media, 8 euro ad elettrodomestico). Sprechiamo soldi e corrente e inquiniamo. Le ciabatte col pulsantino che toglie la corrente ci aiutano a risparmiare. Ma tra le meraviglie della tecnologia ci sono ad esempio i telecomandi universali “energy saver” che con un tasto scollegano automaticamente tutti gli stand-by. Il risparmio stimato: fino a 77 kWh all’anno e 44 kg di CO2 in meno.
8 aprile 2011 La raccolta differenziata 'Porta a Porta': organizzazione, costi, risultati
Questo è il titolo della conferenza che Il comune di Foligno, in collaborazione con Novamont e Gruppo Rifiuti Agende XI Localiha organizzato per la giornata di sabato 9 aprile 2011 presso la Sala Italo Fittajoli (ex Sala della Corte) del Palazzo Comunale di Foligno. Un convegno per illustrare le buone pratiche di sostenibilità ambientale attraverso un’efficiente progettazione della raccolta e smaltimento dei rifiuti. Un'occasione per evidenziare le esperienze virtuose in Italia ed in Europa dove le strategie di riduzione alla fonte e l'uso virtuoso e industrialmente conveniente del rifiuto differenziato hanno prodotto buone ed efficienti pratiche, nonché una legislazione funzionale.
Programma: 9.30– Saluti delle istituzioni: Nando Mismetti, Sindaco di Foligno, e Silvano Rometti, Assessore Ambiente Regione Umbria; 10.00 – Rifiuti, per stare in Europa: Dr. Walter Ganapini, Membro Onorario Comitato Scientifico Agenzia Europea Ambiente; 10.20– Raccolta Differenziata porta a porta: organizzazione, costi e risultati: Ing. Anzio Negrini, Direttore di Mantova Ambiente s.r.l. Gruppo Tea Spa Mantova; 10.50– L’importanza della pianificazione e della comunicazione nell’avvio del porta a porta. L’esperienza della città della Spezia: Dr. Luca Mariotto, Idecom; 11.10 – Raccolta della Frazione Organica: esperienze consolidate e nuovi strumenti legislativi: Dr.ssa Eliana Bruschera, Novamont; 11.30– Discussione: Avv. Fausto Galilei, Direttore ATI3, Dr. Giorgio Dionisi, Vicepresidente VUS, Dr.ssa Alessandra Paciotto, Presidente Legambiente Umbria, Dr. Moreno Marionni, Direttore Centro Ambiente – Casone – Foligno, Dr. Gianluca Massei, Servizio Ambiente, Comune di Foligno. Modera il dibattito: Dr. Andrea Di Stefano, Direttore della Rivista “Valori”;13.00– Conclusioni: Elisabetta Piccolotti, Assessore Promozione Ambientale, Comune di Foligno.
7 aprile 2011 Arredare con mobili certificati FSC
Prima di acquistare qualsiasi mobile, informiamoci sulla provenienza dei materiali utilizzati, soprattutto per il legname esotico (mogano, tek, iroko, ipé, ebeno ecc.) e optiamo per prodotti certificati che rechino l'etichetta FSC (Forest Stewardship Council, Consiglio per la gestione forestale sostenibile). Provengono da foreste gestite in maniera sostenibile, dove si utilizzano le risorse senza compromettere la biodiversità e senza sfruttare le popolazioni locali.
6 aprile 2011 Cassette a doppio comando
E' nel water che sparisce quasi un terzo delle acque domestiche, ovvero circa 15 m3 d'acqua all'anno per individuo, considerevole per ogni famiglia. Oggi, ci si può dotare di cassette del W.C. a doppio comando (3 o 6 lt) che consentono di dimezzare i consumi idrici.
5 aprile 2011 Provare la bicicletta elettrica
La bicicletta elettrica potrebbe essere una valida alternativa all'auto. Il motore elettrico fa riposare i polpacci, dimezzando lo sforzo della pedalata. La sua autonomia, garantita da una batteria estraibile facile da ricavare, varia da 20 a 40 km a seconda del tipo di terreno. Ma soprattutto, non genera emissioni inquinanti, è silenziosa e consente di risparmiare parecchio tempo nel traffico.
4 aprile 2011 Gli ecojeans di Lifegate
Una visione nuova e consapevole della moda, per sentirsi vicino alla natura facendosi portavoce di valori etici. LifeGate ecoJeans è prodotto interamente in Italia. Tutto il cotone utilizzato è europeo e biologico, coltivato senza uso di pesticidi e prodotti chimici, no OGM. I tessuti sono tinti con puro indaco, i lavaggi son ad acqua e pietra pomice. Anche gli accessori, bottoni, cerniere, rivetti, cuciture, etichette sono realizzati nel rispetto dell'uomo e dell'ambiente. LifeGate ecoJeans è a energia rinnovabile e l'anidride carbonica emessa per la sua produzione è stata compensata con la riqualificazione di nuove foreste. Il 5% degli utili finanzia un progetto che diffonde consapevolezza. info: www.lifegate.it
1 aprile 2011 Arredamento di carta
Oggi con carta e cartone riciclati possiamo arredare casa: ci sono lampade da pavimento, poltrone ergonomiche, librerie di varia tipologia e contenitori per ogni uso. Sono oggetti belli, originali e rispettano l’ambiente: con il riciclo di una tonnellata di carta e cartone, infatti, si evitano emissioni per circa 210 Kg di Co2.
31 marzo 2011 Preferire la doccia al bagno
Nella nostra parte del mondo, ricco e sviluppato, le strutture sanitarie abbondano e con esse gli sprechi di acqua potabile. Per moderare i consumi, scegliamo di fare una doccia veloce, che richiede tra 25 e 80 litri d'acqua, invece del bagno, che ne consuma da 200 a 250.
30 marzo 2011 Rassegna delle erbe campagnole e dei sapori montani
A Spello (Pg) dal 28 al 31 marzo: una rassegna che mira a valorizzare le biodiversità dei prodotti e dei cibi del territorio e a divulgare la conoscenza di alcune specie vegetali, spontanee e commestibili, tipiche del parco del Monte Subasio.
In programma convegni, visite al parco del Subasio, raccolta guidata del prodotto, mostra fotografica con classificazione delle erbe del territorio, mercatino delle eccellenze agroalimentari del periodo, degustazioni presso ristoranti e taverne con menu ad hoc.
Per informazioni:
Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica del Comprensorio Folignate-Nocera Umbra
Corso Cavour, 126 - 06034 Foligno
Tel. 0742.354459 / 0742354165 - Fax 0742.340545
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
29 marzo 2011 Forno e cucina a gas
Sostituiamo il vecchio fornello elettrico con un fornello a gas, che abbatte i costi del 60%, o con piastre in vetroceramica, che garantiscono un risparmio del 10%, o ancora con un fornello a induzione che dimezza i tempi di cottura: così riduciamo il consumo energetico. Scegliamo il forno ventilato. Consumiamo anche il 30% in meno, se lo sportello ha un buon isolamento termico.
28 marzo 2011 Elettrodomestici collegati direttamente all'acqua calda
Per limitare il consumo energetico sono stati progettati elettrodomestici che possono essere collegati direttamente al rubinetto dell'acqua calda. Se possediamo un impianto per la produzione di acqua calda a basso costo (ad esempio pannelli solari), possiamo programmare l'acquisto di tali elettrodomestici. Oltre a diventare ecologiche, tutte le nostre operazioni domestiche di lavaggio diventerebbero anche più economiche.
25 marzo 2011 Stagni e laghetti di nuova generazione
Dove e come: va sistemato in un luogo soleggiato, e per evitare che l'acqua geli in inverno o si riscaldi troppo in estate, la profondità non dovrà essere inferiore a 70 cm. Rive sinuose e coperte da ciuffi di carici e giunchi, o mucchietti di foglie e rami secchi, offriranno rifugio a rane, rospi, salamandre e tritoni; Acqua e piante: una pietra liscia o una piccola rampa coperta di ghiaia tra il bordo e la terra asciutta consentirà agli animali che non sanno nuotare di venire ad abbeverarsi. Meglio riempire lo stagno con acqua piovana,mentre erbicidi e altri prodotti chimici vanno evitati. Garantire l'equilibrio biologico solo con la presenza di piante autoctone.
24 marzo 2011 Trekking delle Ginestre
Si svolgerà dal 30 aprile al 29 maggio 2011 intorno al Lago Trasimeno. Ci si potrà muovere a piedi, lentamente, sulle colline del lago quando la natura dà il meglio di sé, quando tutto è fiorito e si sente il profumo delle ginestre. Una passeggiata attraverso un paesaggio agricolo ricco di valori, un incontro appassionato con le sue storie e i suoi sapori, accompagnati da chi abita e lavora questa terra. La durata prevista è di 4 ore con una sosta dedicata alla degustazione dei prodotti locali. (info: www.regione.umbria.it)
23 marzo 2011 Misure antispreco d'acqua
Corriamo ai ripari ed impegnamoci a risparmiare l'acqua anche nei piccoli gesti quotidiani, compresa la gestione del giardino. Prendiamo spunto dalla California. Avendo riscontrato un consumo superiore al 50% d'acqua destinata all'uso domestico per mantenere prati e aiuole, è stata emessa l'ordinanza Water Efficiente Landscape Ordinancericca di misure antispreco: riduzione della superfice per il prato, regolazione dei sistemi d'irrigazione con appositi sensori che li mettono in moto sulla base del livello di umidità presente, scelta di piante che hanno bisogno di un'irrigazione minore, consultando il manuale dove sono elencate tutte le specie classificate in base alle esigenze idriche (www.water.ca.gov/wateruseefficiency/docs/wucols00.pdf), etc.. Insomma,"acqua solo quando e dove serve".
22 marzo 2011 Spegniamo tutti il computer quando andiamo in pausa..
..durante il pranzo oppure in una riunione che dura più di 30 minuti. Un computer con schermo LCD acceso richiede una potenza di 135 W (watt) come spunto massimo e di circa 100 W in normale funzionamento; lo schermo di 50 W. Se 100 persone quando fanno la pausa pranzo spegnessero il computer si risparmierebbero circa 15 kWh equivalenti a circa 8 kg di CO2 in atmosfera. Non è vero che il computer si rovina o consuma di più ad essere spento e riacceso.
21 marzo 2011 Trattamenti naturali contro le malattie delle piante
Nell'agricoltura e nel giardinaggio l'uso intensivo di prodotti chimici e di defolianti impoverisce i terreni che a lungo andare diventano improduttivi. Si può cercare di limitare questo fenomeno, privilegiando sempre trattamenti naturali contro le malattie delle piante. Ad esempio, contro la peronospora della vite ricorriamo alla poltiglia bordolese, una miscela anticrittogamica a base di solfato di rame e idrato di calcio. Naturalmente usiamola con moderazione, perchè l'eccesso di rame può essere nocivo al terreno.
18 marzo 2011 Consumare al ritmo delle stagioni
Per limitare lo spreco di risorse e l'inquinamento che ne consegue, controlliamo sull'etichetta la provenienza della frutta e degli ortaggi che acquistiamo. Bisognerebbe ricominciare a consumare solo verdura e frutta fresche di stagione, preferibilmente di provenienza locale o nazionale.
16 marzo 2011 Preferire il GPL
Il gas di petrolio liquefatto è il più pulito dei carburanti classici. I privati che acquistano un veicolo a GPL nuovo, il cui motore può funzionare sia a benzina sia a gas, possono godere di contributi regionali stabiliti di anno in anno. Il Consorzio Ecogas ha comunicato che dal 9 Marzo 2011 c'è stata la riapertura delle prenotazioni per gli incentivi sull'installazione degli impianti gpl e metano per l'anno 2011. Gli importi dell’incentivo sono di 500 euro per gli impianti a GPL e 650 per gli impianti a metano e possono essere trasformati i veicoli appartenenti a qualsiasi classe ambientale euro. Pensiamoci prima di acquistare la nostra prossima autovetture.
15 marzo 2011 Elettrodomestici convenienti alla natura
Se proprio non possiamo fare a meno di un congelatore (la catena del freddo consuma una gran quantità di energia), distinguiamo i congelatori a pozzo da quelli verticali. Quelli verticali occupano meno spazio e consentono una più facile ricerca dei cibi, ma non facciamoci ingannare: costano di più e poi ad ogni apertura fuoriesce molta più aria fredda. Mentre in quelli a pozzo l’aria fredda, che tende a stratificarsi verso il basso, rimane e si conserva. Conviene a noi ed alla natura.
11 marzo 2011 Privilegiare l'energia verde
Informiamoci sui prodotti di energia verde e, se possibile, adottiamoli. Qualora non fossero ancora disponibili, dimostriamo ugualmente l'interesse per la protezione dell'ambiente chiamando il nostro fornitore ed esprimento il desiderio di avere energia verde certificata.
10 marzo 2011 Arieggiare regolarmente le proprie abitazioni
Noi passiamo in media l'80% del nostro tempo all'interno di edifici, di conseguenza la qualità dell'aria dei nostri alloggi può avere pesanti ricadute sulla salute. Per eliminare le sostanze inquinanti e rinnovare l'aria, arieggiare quotidianamente e a lungo il nostro alloggio.
9 marzo 2011 Sollecitare le autorità
Non dobbiamo aver timore di scrivere alle autorità preposte della nostra città per illustrare loro le nostre preoccupazioni sul degrado ambientale e invitiamole a compiere scelte di sviluppo sostenibile. Per funzionare la democrazia, ha bisogno anche del nostro aiuto.
8 marzo 2011 Un carnevale ecologico
Possiamo realizzare dei fantastici costumi di Carnevale fai da te mediante il riciclaggio di vari materiali, strizzando così l’occhio all’ambiente con la riduzione dei rifiuti e dell’impatto ambientale. Ed ecco un'idea: la mummia. Basterà indossare una maglietta bianca sulla quale applicare delle strisce di stoffa bianche precedentemente ricavate da un vecchio lenzuolo o da una tovaglia; per coprire il viso possiamo tranquillamente utilizzare della carta igienica. Avremo così un costume di sicuro impatto visivo, ma non ambientale. Il tutto va accompagnato da tanta fantasia.
7 marzo 2011 Portare i libri già letti in biblioteca
4 marzo 2011
Smaltimento olio della frittura
Dove si butta l'olio della padella dopo una frittura fatta in casa? Mai nel lavandino della cucina o nello scarico del wc. Questo e’ uno dei maggiori errori che si possano commettere. Un litro di olio usato contamina circa un milione di litri d’acqua. Si deve perciò aspettare che si raffreddi e metterlo in una bottiglia o in un vasetto, ben chiusi e portati alla stazione ecologica.
3 marzo 2011 Partecipare al censimento degli uccelli
Anche in Italia esistono iniziative analoghe, alle quali si può prendere parte mettendosi in contatto con la LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli). Potrebbe essere l'occasione buona per imparare a conoscere svassi, carmorani, aironi maggiori e cinerini, gabbiani, gavine etc.. tenendo sempre presente l'importanza del mantenimento della biodiversità.
2 marzo 2011 Il pianeta che cambia
E' un'iniziativa promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia al fine di promuovere e valorizzare la cultura scientifica e il territorio dell'Umbria, con la supervisione e consulenza di Piero Angela. Il Pianeta che cambia: tre grandi mostre dell'American Museum di New York suddivise in tre percorsi espositivi (Clima - Dinosauri - Acqua) proponenti importanti comportamenti che possono contribuire a salvare il nostro pianeta.
Periodo: Dal 01 Ottobre 2010 al 5 Giugno 2011 Indirizzo: Perugia, Assisi, Gubbio Sito Internet: www.ilpianetachecambia.it
1 marzo 2011 Non scongelare con il microonde
Invece di appesantire la bolletta dell'elettricità con il consumo del forno a microonde, necessario allo scongelamento degli alimenti, abituiamoci a tirarli fuori dal freezer in anticipo e lasciamoli scongelare in maniera del tutto naturale a temperatura ambiente.
28 febbraio 2011 Le tazzine di ceramica per il caffè
Sul luogo di lavoro, la macchinetta del caffè e l'erogatore dell'acqua si servono in bicchieri di carta, che restano nelle nostre mani prima di diventare rifiuti. Per non sprecare quotidianamente tanti bicchieri di carta, muniamoci di tazzine di ceramica e bicchieri di vetro e incoraggiamo i colleghi a fare altrettanto. Un gesto che si riperquoterà favorevolmente anche sugli acquisti di forniture da parte dell'azienda
25 febbraio 2011 Giocattoli utili
Educhiamo il nostri figli al rispetto per i propri giocattoli. Quando avranno fatto il loro tempo, potranno essere regalati alle associazioni umanitarie, consegnati ai responsabili dei riparti pediatrici degli ospedali, delle scuole per l'infanzia, delle ludoteche.. oppore depositarli nei centri di raccolta, dove verranno riciclati. Oltre a far felici altri bambini possono dar vita a nuovi giocattoli.
24 febbraio 2011 Diserbare manualmente o meccanicamente
Cerchiamo di evitare l'uso di diserbanti chimici e, per eliminare le erbacce dal giardino, sarchiamo regolarmente e strappiamo quelle indesiderate prima che producano semi.
23 febbraio 2011 Privilegiare i prodotti con meno imballaggi
Perchè un tubetto di dentifricio deve stare in una scatola di cartone? E gli yogurt essere avvolti nel cartoncino e le gomme nei blister? Questo eccesso di imballaggio migliora veramente la qualità del prodotto? Allora, se possiamo scegliere tra prodotti equivalenti, preferiamo quelli con meno imballaggi.
22 febbraio 2011 Rifiutare gli elenchi telefonici cartacei
Quante volte consultiamo in un anno l'elenco telefonico? Se non ci serve, rifiutiamolo. Possiamo passare al consulto su Internet: è gratuito e corredato di servizi pratici come cartine ed elenchi di Paesi stranieri.
21 febbraio 2011 Noleggiare e condividere gli utensili
Invece di investire in attrezzature nuove, perché non pensiamo ad altre soluzioni: ad esempio chiedendole in comune stabilendo dei turni? Per un uso specifico, possiamo anche noleggiare nei negozi fai-da-te o in quelli specializzati.
18 febbraio 2011 Lavaggi efficaci anche a 30°C
L'energia si può risparmiare in tanti modi diversi. I progressi tecnologici della lavabiancheria, associati ai moderni detersivi studiati per essere efficaci contro lo sporco a soli 30°C, consentono di evitare i lavaggi a 90°C e optare per programmi a temperature più basse. In effetti, un lavaggio a 30°C richiede meno di un terzo di elettricità rispetto a un ciclo a 90°C.
17 febbraio 2011 M'illumino di meno 2011
I Comuni di Spoleto, Foligno e Trevi, nella giornata di venerdì 18 febbraio 2011, sosterranno l’iniziativa “M’illumino di meno”, campagna di sensibilizzazione verso il risparmio energetico, promossa dal programma radiofonico Caterpillar in onda su Radio 2, con l’intento di creare un “silenzio energetico”, che prediliga l’accensione di fonti rinnovabili per risparmiare e produrre energia pulita.
Per l’occasione saranno coinvolte attività che hanno deciso di aderire a questa fondamentale manifestazione attraverso la realizzazione di eventi ad impatto zero: sarà spenta l'illuminazione di edifici pubblici, monumenti, chiese e delle principali vie e piazze della città. Saranno coinvolti bar e ristoranti che potranno organizzare aperitivi e cene a lume di candela. Le attività commerciali potranno dare il loro contributo riducendo l'illuminazione delle proprie vetrine.
16 febbraio 2011 Caffè e té equo e solidali
Istituendo scambi commerciali più giusti, il commercio equo garantisce un reddito più decoroso ad artigiani e contadini che così possono sopravvivere dignitosamente con le loro attività. Possiamo contribuire acquistando caffé e té provenienti dal circuito del commercio equo e facendoli conoscere.
15 febbraio 2011 Non gettare rifiuti in montagna
L'alta montagna è un ambiente estremo particolarmente fragile e sensibile a ogni minima perturbazione, perciò abbiamone cura. Per non contribuire al degrado degli ambienti in altitudine, evitiamo di abbandonare qualsiasi cosa in natura e raccogliamo ciò che gli altri hanno incoscentemente abbandonato.
12 febbraio 2011 I display digitali: inutili ed energivori
Nell'indecisione tra due modelli di frigorifero, forno integrato eppure forno a microonde, scegliamone uno con un dislay meccanico ed evitiamo quelli digitali che restano sempre in stand-by sprecando elettricità.
11 febbraio 2011 Donare i vecchi occhiali
La prossima volta che cambiamo gli occhiali, non buttiamo quelli vecchi, ma informiamoci su come riciclarli. In Italia il Centro Italiano Lions provvede su tutto il territorio nazionale alla raccolta degli occhiali usati, che poi vengono gratuitamente puliti dai volontari, classificati in base alla gradazione e distribuiti alle persone bisognose. Alcuni ottici partecipano direttamente alla raccolta. E' in questo modo che dal 1998 a oggi più di 3 milioni di paia di occhiali hanno trovato altri occhi da aiutare.
10 febbraio 2011 Acquistare e vendere l'usato
Molto spesso noi non abbiamo così bisogno di consumare tanto, acquistando tutto nuovo. Perché non riscoprire i rigattieri, i mercatini, i depositi, la piccola pubblicità per acquistare e vendere l'usato?
9 febbraio 2011 La lista della spesa per ridurre gli sprechi
Per non farsi lusingare dai consumi eccessivi, facciamo sempre la lista della spesa per non dimenticare niente, ma soprattutto per evitare gli acquisti d'impulso. Prodotti non previsti, ma che finiscono ugualmente nel carrello della spesa, possono rappresentare fino al 70% dei nostri consumi.
8 febbraio 2011 Riutilizzo e riparazione..per quanto possibile
Ogni anno vengono gettati dai 13 a 25 kg di materiali elettrici ed elettronici, comprese attrezzature come frigoriferi, telefoni, computer ecc. Spesso questi prodotti contengono componenti nocive come il piombo o il mercurio e la maggioranza di essi può essere riparato o riutilizzato. Buona cosa è consegnare gli elettrodomestici 'indesiderati' alle associazioni o consorsi che si occupano del loro recupero.
7 febbraio 2011 Vacanze utili
Perchè non trascorrere le prossime vacanze impegnati in un'attività diversa e utile? Pensiamo al volontariato per la natura, dove si potrà lavorare accanto a personale esperto. Potremo fare una bellissima esperienza prodigandoci per una causa ecologica importante.
4 febbraio 2011 Energia solare in casa propria
Contributi finanziari e sgravi fiscali aiutano a realizzare impianti a energia solare per usi domestici. Non aspettiamo il futuro, perchè l'energia solare è il presente. E non dimentichiamo che siamo il "Paese del sole".
3 febbraio 2011 Chiudere il rubinetto quando non serve
Per lavare i piatti a mano, riempiamo il lavandino invece di lavare un piatto alla volta sotto un getto continuo. Quando ci insaponiamo le mani, facciamo la barba, laviamo il bucato a mano, chiudiamo il rubinetto che, una volta aperto, lascia fuoriuscire 6 litri di acqua potabile al minuto. Inoltre, applichiamo al rubinetto un frangigetto, che riduce il consumo d'acqua senza ridurne la potenza.
2 febbraio 2011 Beni durevoli
L'acquisto di beni di consumo durevoli e riparabili può contribuire ad attenuare tale impatto. In occasione del prossimo acquisto, prendiamo informazioni sulla durata della garanzia del prodotto, sulla possibilità di ripararlo e sulla disponibilità dei pezzi di ricambio.
1 febbraio 2011 Promuoviamo il car-pooling
Per spostarsi in maniera più ecologica da un punto all'altro della città, proviamo a condividere il mezzo privato tra più persone che percorrono lo stesso tragitto. In Italia il car-pooling non solo è consentito, ma viene indicata anche come attività da promuovere. I vantaggi sono considerevoli e tanti: riduzione dell'inquinamento atmosferico, della congestione stradale e dei tempi di trasferimento, minori costi di trasporto e diminuzione di incidenti, minore stress psicofisico da traffico e, ovviamente, miglioramento della qualità dell'aria.
28 gennaio 2011 Dedicare del tempo a un'associazione
Anche noi possiamo sostenere e aderire a un'associazione impegnata nella protezione dell'ambiente. Con il tempo che le dedicheremo, contribuiremo a realizzare azioni concrete, incarnando le aspirazioni di un gran numero di cittadini.
27 gennaio 2011 Mangiare meno carne aiuta la nostra salute e quella dell'ambiente
Facciamo attenzione a consumare solo la carne necessaria. Gli allevamenti consumano il 40% dei cereali mondiali e sostituiscono le foreste con pascoli per il bestiame. Se mangiassimo anche solo il 10% di carne in meno, consentiremmo a 60 milioni di persone in più di nutrirsi adeguatamente.
26 gennaio 2011 Utilizziamo pile ricaricabili
Quando regaliamo un gioco o elettrodomestico che va a pile, regaliamo anche PILE RICARICABILI, ed eventualmente il caricatore (costa pochi euro). Diamo il buon esempio!
25 gennaio 2011 Difendiamo i marciapiedi
Affinchè le persone si spostino a piedi è importante che sia il più piacevole possibile poterlo fare. Non vi è dubbio che passeggiare su un marciapiede spazioso sia meglio che farlo su uno stretto. Difendi i marciapiedi larghi e liberi dalle auto, qualcuno vorrebbe ridurli per farne parcheggi regalando ulteriore spazio alle automobili che già soffocano.
24 gennaio 2011Usiamo le borse termiche per trasportare i surgelati
Se compriamo prodotti surgelati portiamo con noi una borsa termica. Così il nostro freezer non dovrà faticare e consumare energia per riabbassare la loro temperatura. E si conserveranno meglio.
20 gennaio 2011 Non usare palline antitarme negli armadi
Nei nostri armadi e cassettiere mettiamo sacchetti di lavanda o trucioli di cedro, dal profumo decisamente più gradevole. E per proteggere efficacemente gli indumenti in lana, riponiamoli in contenitori a chiusura ermetica.
19 gennaio 2011 Detersivo universale "fai da te"
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1/2 tazza (125 ml) di sapone puro
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4 litri di acqua calda
Per un profumo di pulito e per aiutare ad eliminare l’unto, aggiungiamo 1/4 di tazza (60 ml) di succo di limone.
Questa soluzione è sicura per tutte le superfici, dovrebbe essere risciacquata con acqua ed è molto efficace per la maggior parte delle pulizie. Per un detersivo più potente, raddoppiamo la quantità di sapone e di succo di limone.
18 gennaio 2011 Razionalizziamo gli acquisti presso gli ipermercati
Razionalizziamo le comprere presso gli ipermercati, ad esempio recandoci una volta al mese per i grossi approviggionamenti familiari. Soprattutto se abitiamo in città, prendete anche l'abitudine di fare la spesa presso il supermercato più vicino a casa, che potremo raggiungere a piedi e, se acquistiamo in grandi quantità, chiediamo la consegna a domicilio, fornito, di solito, gratuitamente. In questo modo contribuiremo ad una riduzione dell'inquinamento atmosferico.
17 gennaio 2011 Evitare i piatti da asporto
Durante la pausa pranzo, evitiamo i piatti da asporto che producono grandi quantità di rifiuti, in particolare i contenitori in plastica e in alluminio non riciclabili. Se nell'azienda in cui lavoriamo non esiste la mensa e non possiamo concederci il ristorante quotidianamente, riponiamo il cibo in contenitori di vetro o ceramica. Si lavano in pochi minuti e non inquinano.
13 gennaio 2011 Illuminazione in un ufficio 'sostenibile'
Un lampadario centrale non è una buona soluzione per l’illuminazione di un ambiente. La distribuzione della luce nella stanza non è ottimale ed i consumi sono elevati. Piuttosto è meglio scegliere 4 diversi punti di illuminazione con potenza inferiore. Quattro lampadine da 20 watt consumano il 20% in meno di una sola centrale da 100 watt, ed hanno una resa superiore. Ugualmente se dobbiamo illuminare un unico prodotto in una vetrina, o cose simili, preferiamo un faretto con un fascio di luce diretto, si ottiene il medesimo risultato che con lampadine a soffitto o parete e i consumi sono molto inferiori.
12 gennaio 2011 Slow Food
Privilegiamo la diversità e scopriamo Slow Food, un movimento internazionale che si oppone alla standardizzazione dei gusti provocata dalla cultura del fast-food. Conta oltre 80.000 iscritti in 50 Paesi, desiderosi di mantenere le tradizioni culinarie, favorire un'agricoltura rispettosa dell'ambiente e ritrovare il piacere di mangiare con calma.
11 gennaio 2011 Tinteggiare con vernici naturali
Per tinteggiare mobili, pareti e oggetti d'arredo usiamo le vernici naturali. Sono prodotti biodegradabili ed esenti da emissioni nocive nell'ambiente, ottenuti da resine vegetali, oli vegetali, cera d'api, caseina del latte o altre sostanze di origine animale o minerali.
10 gennaio 2011 Spolverare.. in microfibra.
Acqua e panni in microfibra aiutano e permettono di non usare prodotti aggressivi che a lungo andare possono logorare i nostri mobili e l'ambiente.
7 gennaio 2011 Riciclare i pneumatici
Un pneumatico usato, sostituito con uno nuovo, ha ancora parecchi secoli di vita, poiché ci vogliono 400 anni prima che, buttato in discarica, cominci a decomporsi. Acquistiamo perciò i pneumatici per la nostra auto presso rivenditori che partecipano a programmi di raccolta e stoccaggio delle gomme usate.
5 gennaio 2011 Preferiamo il treno all'auto
Con il treno, il nostro viaggio sarà meno faticoso e meno pericoloso. Inoltre limiteremo considerevolmente il nostro contributo al riscaldamento del pianeta.
4 gennaio 2011 Piantare una siepe
Se abbiamo un giardino, non delimitiamolo con reti metalliche, ma circondiamolo con belle siepi. Se poi scegliamo quelle a fogliame misto, garantiremo la biodiversità.
3 gennaio 2011 Una seconda vita per gli abiti usati
Diamo ai nostri vestiti indesiderati una seconda vita: mettiamoli a disposizione per le raccolte di beneficenza e per le associazioni, o regaliamoli ad amici e familiari.
30 dicembre 2010 Acquistiamo all'ingrosso
Acquistiamo il caffè oil tè in un pacchetto di grandi dimensioni piuttosto che in piccole confezioni, produrremo così meno rifiuti e risparmieremo denaro.
29 dicembre 2010 Piastre a induzione per cucinare
Le piastre di cottura a induzione utilizzano fino al 40% di elettricità in meno rispetto a quelle tradizionali, perchè i tempi di cottura si riducono di quasi la metà. E' vero, costano di più delle altre, ma il risparmio energetico si tramuta anche in risparmio per le nostre tasche, consentendoci di ammortizzare la spesa iniziale.
28 dicembre 2010 Il pannolino ecologico
Acquistiamo i pannolini riutilizzabili per il bambino. Fino a l'età di 3 anni, il numero di pannolini che si utilizza può variare da 5.000 a 6.000, vale a dire circa una tonnellata di pannolini sporchi per bambino. Con il pannolino ecologico potremmo risparmiare una notevole quantità di rifiuti e di denaro.
27 dicembre 2010 Comunichiamo via e-mail
Sia in ufficio che a casa, diamo la priorità alla comunicazione via e-mail, invece di quella via fax o posta. Stampiamo solo le paginedi cui si ha realmente bisogno e utilizziamo l'opzione "fronte-retro" della stampante.
24 dicembre 2010 Scegliamo di acquistare prodotti sfusi
Aiutiamo a ridurre al minimo i rifiuti di imballaggio. Il packaging rappresenta il 23% del peso dei nostri rifiuti domestici, oltre ad una parte significativa del volume del bidone.
23 dicembre 2010 Non guidiamo in maniera aggressiva
Anche noi possiamo contribuire al risparmio delle riserve del paese, senza troppa fatica, ma solo con un pò di buon senso. Ad esempio, alla guida della nostra auto, evitiamo le accelerzioni troppo brusche e le frenate troppo frequenti. Una guida aggressiva aumenta i consumi di carburante del 40% e, di conseguenza, peggiora l'inquinamento atmosferico urbano.
22 dicembre 2010 In vacanza, perferiamo i prodotti locali.
Quando siamo a migliaia di KM da casa, non ostiniamoci a cercare nei negozi i prodotti dei quali ci alimentiamo solitamente. Ad esempio, le mele insipide, che hanno percorso metà del pianeta inquinando con il loro trasporto, non reggeranno mai il confronto con quelle locali. Allora, assaggiamo le specialità del posto, la frutta e la verdura locali: faremo delle interessanti scoperte culinarie.
21 dicembre 2010 In vacanza non lasciamo i rifiuti dove capita
Quando siamo in vacanza, evitiamo di gettare i rifiuti dove capita, anche se l'ambiente è già inquinato o rovinato da discariche abusive. Abituiamoci, piuttosto, a riporli in un sacchetto che getteremo poi negli appositi contenitori. Se necessario, sensibilizziamo anche i nostri compagni di viaggio sulla necessità di salvaguardare l'ambiente.
20 dicembre 2010 Visitiamo i parchi naturali
Il territorio nazionale è disseminato di parchi nazionali e regionali aperti al pubblico. Visitiamoli e documentiamoci sulle attività che propongono.
17 dicembre 2010 Utilizzare il calore residuo per completare la cottura
Talvolta semplici gesti possono determinare un risparmio energetico degno di nota. Ad esempio, in cucina, spegnamo il fornello a gas, o elettrico, qualche minuto prima del termine della cottura prevista per le verdure: sfrutteremo così il calore residuo per completare la cottura, contribuendo a un risparmio di energia.
16 dicembre 2010 Un regalo senza rifiuti
Perché non fare un regalo che non comporti rifiuti? Potrebbe essere un biglietto per uno spettacolo, un massaggio, un abbonamento in piscina o in biblioteca, un buono per il noleggio di un film su dvd, ecc.. Oppure regaliamo il nostro tempo per condividere il piacere di andare a teatro, al cinema, a un concerto o a una manifestazione sportiva.
15 dicembre 2010 Biglietti natalizi fai da te
Ogni giorno nel mondo si consumano oltre 1300 tonnellate di carta; sapendo che per fabbricarne una tonnellata ci vogliono 5 metri cubi di bosco, ci si può fare un'idea della portata del disboscamento. Facciamo gli auguri natalizi servendoci della posta elettronica, compriamo biglietti augurali ricavati da carta riciclata, oppure realizziamoli noi stessi dando libero sfogo alla creatività nell'attività del recupero.
14 dicembre 2010 Limitare i consumi domestici di acqua
Riduciamo i consumi domestici di acqua, sostituendo il soffione della doccia con una doccetta che fraziona ulteriormente il getto. Con una spesa modesta, questo sistema riduce il flusso a 5-7 litri al minuto, pur garantendo le stesse prestazioni di un normale soffione da 10-18 litri, con conseguente risparmio monetario.
13 dicembre 2010 Spegnere il computer
I computer lasciati fermi per molte ore sprecano significative quantità di energia; se restano accesi tutta la notte consumano l'energia necessaria per stampare 800 pagine in A4! Se non dobbiamo usare il computer per più di un'ora, spegnamolo. Con una presa multipla munita di interruttore, possiamo bloccare istantaneamente l'alimentazione a tutte le apparecchiature informatiche. Poi dovremo solo spegnere la luce.
10 dicembre 2010 Decorazioni naturali per l'Albero di Natale.
Usiamo materiali naturali, che troviamo nei boschi e nei campi: il nostro Albero sarà bello, originale e compatibile con l'ambiente. I fiori secchi della vitalba (la pianta i cui germogli sono detti dabbi in dialetto locale) che si trovano in abbondanza in questo periodo in ogni terreno incolto sono un addobbo insolito e suggestivo. Ma anche piccole mele selvatiche - non commestibili, ma molto decorative - o altri frutti selvatici. Anche le galle e le ghiande delle querce o piccole pigne sono altre decorazioni che usate al naturale o dipinte con colori ad acqua (che non inquinano e ne facilitano poi lo smaltimento) sono altre decorazioni naturali e molto ornamentali.
9 dicembre 2010 Fare buon uso del frigorifero
Collochiamo gli apparecchi per la refrigerazione lontano dalle fonti di calore (cucine a gas, forno, fornelli, termosifone, finestra rivolta a sud) e in locali che non siano eccessivamente caldi. Evitiamo di riporre in frigorifero pietanze ancora calde e non riempiamolo troppo: due abitudini che fanno aumentare inutilmente il consumo di elettricità.
7 dicembre 2010 Compriamo locale: ne beneficia l'ambiente e la salute
Controlliamo la provenienza dei prodotti alimentari. Se ci abituiamo a scegliere produzioni locali, sosterremo l'agricoltura della nostra regione e contribuiremo a limitare il riscaldamento climatico. Sono ormai molti, e presenti in tutti i Comuni, i mercati a Km 0, ma cominciano ad essere diffusi anche i GAS (gruppi di acquisto solidali), attraverso i quali gruppi di consumatori comprano direttamente da produttori locali prodotti di stagione, spesso anche biologici.
6 dicembre 2010 Riduciamo i rifiuti: utilizziamo borse per la spesa riutilizzabili
I sacchetti di plastica vanno in pensione. Da gennaio solo "shopper" biodegradabili. Il 2011 dovrebbe essere finalmente l'anno per mettere al bando le buste di plastica, la cui vita utile è di breve durata a fronte di una vita dannosa quasi eterna. Utilizziamo quindi solo buste biodegradabili, o ancora meglio, portiamo la nostra busta di tela, cotone o altro materiale, ma riutilizzabile. E' solo una questione di abitudine: ricordiamoci di portarla sempre con noi.
3 dicembre 2010 Riduciamo i rifiuti con il compostaggio domestico
Con il compostaggio domestico, i rifiuti della cucina e del giardino si trasformano in un ottimo concime per i nostri fiori o per l'orto. Possiamo ridurre i nostri rifiuti di oltre un terzo, vale a dire più di mezzo chilo al giorno, se mettiamo nel composter gli avanzi dei cibi, erba falciata e fiori secchi. Il compost, inoltre, utilizzato nel giardino, migliora la struttura del terreno e la sua fertilità. Il compostaggio può essere fatto in molti modi; quello più pratico nei giardini piccoli è attraverso il composter - un bidone di plastica - che può essere ritirato alle stazioni ecologica. Per informazioni, visita l'apposita sezione del sito.
2 dicembre 2010 Acquistiamo prodotti contenenti materiali riciclati
Scegliamo prodotti ottenuti da materiali riciclati per le forniture dell'ufficio, per la casa, per l'igiene, per il bricolage e le attività ricreative. Risparmieremo risorse naturali e ridurremo l'impatto ambientale dei nostri consumi.
1 dicembre 2010 Abbassare la temperatura di 1°
30 novembre 2010 A piedi per tragitti brevi
Evitiamo di usare l'auto per piccolo tragitti, anche perché è proprio alla partenza, quando il motore è freddo, che un veicolo inquina maggiormente. Inoltre la marmitta catalitica è efficace solo ad una certa temperatura, che si raggiunge dopo circa 3 km.